9 Febbraio 2024

Prestito Oaktree: Zhang ha 100 giorni, ma ora la scenario è migliore

Il presidente ha due opzioni

Zhang Kangyang or Steven Zhang, center, chairman of the Italian football club Inter Milan, attends an Inter Milan activity during the First China International Import Expo (CIIE 2018) in Shanghai, China, 8 November 2018. Argentine former football player Javier Zanetti and Zhang Kangyang or Steven Zhang, chairman of the Italian football club Inter Milan attended an activity during the First China International Import Expo (CIIE 2018) in Shanghai, China, 8 November 2018.

Quando l’Inter domani sera metterà piede all’Olimpico per la sfida contro la Roma, mancheranno esattamente 100 giorni a uno dei momenti cruciali per il futuro societario nerazzurro. Infatti, come ricordato da Tuttosport, a maggio scadrà il prestito di Oaktree e Steven Zhang deve capire quale strada percorrere.

La cifra da restituire è di oltre 300 milioni di euro e le soluzioni possibili sono due: il rifanziamento del debito con un altro fondo internazionale, oppure l’uscita di scena della famiglia Zhang, con passaggio di mano a Oaktree e successiva cessione. Difficile, infatti, immaginare una vendita diretta con il poco tempo a disposizione.

Uno snodo decisivo per il futuro dell’Inter, che arriverà però a questo momento cruciale con una situazione societaria più rosea rispetto a quanto auspicato. Infatti, come ricordato sempre dal quotidiano torinese, sono diminuiti sensibilmente i problemi di liquidità di tre anni fa, dovuti all’interruzione degli investimenti dalla Cina e alimentati dalla pandemia.

L’Inter ha evitato altre estati burrascose come quella degli addii di Conte, Hakimi e Lukaku. Questo grazie all‘equilibrio sul mercato e ai risultati in campo, che hanno aumentato i ricavi e permesso di mantenere la rosa di alto livello, riducendo al tempo stesso la crisi finanziaria. Non è un caso, che dei 275 milioni di prestito, oltre 100 non siano ancora stati spesi dal club nerazzurro.

L’opinione di Passione Inter

Lo sottolinea anche Tuttosport, ma è bene ribadirlo forte e chiaro: il lavoro svolto in questi anni dalla dirigenza dell’Inter, con Marotta e Ausilio in testa, è eccezionale. L’equilibrio trovato tra necessità finanziarie e competitività ha permesso ai nerazzurri di rimanere al top e anche di aiutare le casse del club. A tutto questo, va aggiunto l’ottimo lavoro sul campo di Inzaghi, capace di alzare sempre di più l’asticella e di tenere la barra dritta anche nelle difficoltà.