TS – Spalletti, Icardi e Perisic al capolinea: prossimi 3 mesi decisivi per le valutazioni definitive
Per motivi diversi tra loro, a fine stagione potrebbero lasciare Milano
Fermo restando che in questo momento in casa Inter è il nodo Icardi a tenere banco e destare maggiori preoccupazioni in seno alla dirigenza, non bisogna comunque sottovalutare altre due questioni che con ogni probabilità riemergeranno al termine del campionato. Stiamo parlando di Spalletti e Perisic. Il primo, viene dato da tempo lontano dai nerazzurri per la prossima annata, con le ombre di Antonio Conte e José Mourinho pronte a rimpiazzarlo sulla panchina interista. Sembra ormai sfumata invece la pista Simeone, dopo l’ennesimo rinnovo e giuramento di fedeltà con l’Atletico Madrid. Intorno al tecnico toscano peserà soprattutto il piazzamento finale della squadra, anche se la seconda qualificazione di fila in zona Champions potrebbe non essere sinonimo di sicura riconferma.
Tornando alla posizione del croato, bisogna fare un’attenta riflessione. Perisic ha ricominciato a giocare e fare la differenza nel momento in cui Icardi ha rotto con la società, autoescludendosi dal resto della squadra. A gennaio l’esterno sembrava ad un passo dall’Arsenal, mentre adesso è punto fermo di questa Inter. Prevarrà comunque la sua volontà di voler giocare in Premier League il prossimo anno, o un possibile addio di Icardi potrebbe fargli cambiare idea? Proprio sull’argentino, si è soffermato questa mattina il quotidiano Tuttosport. Ieri il centravanti ha continuato le terapie al ginocchio ad Appiano Gentile, senza però incrociare l’ad Marotta. Tra le parti continua il muro contro muro, non solo in virtù del rinnovo, ma anche in vista di un rattoppo per concludere con un minimo di serenità la stagione.
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