10 Novembre 2022

5 cose che abbiamo imparato da Inter-Bologna 6-1

Dalla doppietta di Dimarco alla certezza di San Siro

Inter (@Getty Images)

Inter

Con un risultato tennistico ottenuto contro il Bologna, l’Inter ha immediatamente rialzato la testa in campionato per dimenticare la brutta sconfitta contro la Juventus e fare un grande balzo in avanti in classifica. Buona reazione della squadra di Simone Inzaghi che, dopo essere passata in svantaggio con una rete sfortunata, ha dilagato ai danni della formazione dell’ex Thiago Motta.

1) DIMARCO HA UN MANCINO FATATO

Dimarco Inter

Federico Dimarco (@Getty Images)

Non serviva una doppietta contro il Bologna per scoprire di che mancino è dotato Federico Dimarco. Sempre più leader di questa squadra, l’esterno si è preso la fascia che lo scorso anno aveva un padrone insostituibile come Ivan Perisic. L’addio del croato sembra averlo responsabilizzato ulteriormente, a discapito del buon Gosens che in questo momento non viene considerato altro che una buona alternativa.

2) IL TALENTO DEL CIGNO DI SARAJEVO

L’eleganza, la coordinazione e la semplicità del gesto con cui trova il pareggio è un’opera d’arte e riassume perfettamente quelle che sono le qualità di un numero 9 che spesso e volentieri gioca da 10. L’assenza prolungata di Romelu Lukaku non poteva essere rimpiazzata da un attaccante migliore, alla faccia di chi in estate lo dava già per ‘bollito’.

3) IL CARATTERE C’È, E SI È VISTO

Inter

Inter (@Getty Images)

Non era così semplice riuscire a dimenticare in fretta il duro colpo di Torino e non farsi scoraggiare dalla rete fortuita con cui il Bologna aveva sbloccato la partita. La reazione è stata da squadra vera, come del resto già avvenuto in questa stagione in altre gare delicate. Lo stesso carattere però va messo in campo anche contro le big, ultimo step di crescita prima di tornare ai livelli di un tempo. Domenica contro l’Atalanta la squadra di Inzaghi avrà l’obbligo di vincere il primo scontro diretto della stagione.

4) SEGNALE DI RISVEGLIO PER GOSENS

Inter

Inter (@Getty Images)

Quello di ieri sera è stato in realtà uno dei tanti segnali lanciati da Gosens nell’ultimo periodo. Dalla rete di Barcellona in avanti l’esterno tedesco ha cambiato marcia, riconquistando sempre più fiducia nei suoi mezzi. Adesso va convinto anche Inzaghi che nei suoi confronti è sempre stato poco generoso. Complice poi l’esplosione di Dimarco, il suo futuro in vista di gennaio non appare comunque così saldo.

 5) SAN SIRO OK, ORA ANCHE FUORI CASA

Inter

Inter (@Getty Images)

Il ruolino di marcia dell’Inter a San Siro continua ad essere impressionante. La formazione di Inzaghi tra le mura amiche ha raccolto 18 punti su 21 a disposizione, seconda solo al Napoli che invece ne ha conquistati 19. E’ in trasferta adesso che deve migliorare la tenuta della squadra. Nella classifica fuori casa l’Inter si ritrova infatti all’ottavo posto, con soli nove punti guadagnati su 21 a disposizione. Fa soprattutto riflettere il dato sui gol subiti: dei 20 gol incassati, infatti, 16 sono arrivati in trasferta.