19 Maggio 2024

Battaglia legale Zhang-Oaktree: gli effetti che avrebbe sull’Inter

E sui movimenti di mercato

ROME, Italy - 11.05.2022: Steven Zhang celebrates Cup at end of the football match Italy Cup Final 2022 Trophy between FC JUVENTUS TURIN VS FC INTERNAZIONALE MILAN at Olympic stadium in Rome.

La battaglia legale fra Suning e Oaktree, soprattutto dopo la strategia verbale che sta dietro al comunicato di Steven Zhang diramato ieri, è uno scenario che oggi sembra altamente probabile nel caso in cui martedì mattina il presidente nerazzurro non riuscisse ad estinguere il debito. Ma cosa succederebbe e che effetti avrebbe tutto ciò sull’Inter e sul calciomercato, con una sessione estiva alle porte?

Nella giornata di martedì, se nulla dovesse cambiare, Oaktree attiverà la procedura per l’escussione del pegno e quindi per l’acquisizione del 99,60% delle quote del club nerazzurro (in ballo anche il 31,05% di LionRock, oltre al 68,55% di Suning), diventando proprietaria. A quel punto, però, Suning potrebbe intentare la causa legale che verterà soprattutto sul fatto che – tramite il rifinanziamento con Pimco – fosse stata data la possibilità a Oaktree di essere ripagato. Facciamo riferimento a quel “avere un ritorno finanziario immediato e completo” presente nel comunicato di Zhang.

Sarebbe un giudice, poi, a dover stabilire chi sia effettivamente il proprietario dell’Inter. Nel lasso di tempo che intercorre fino alla sentenza, però, il club e i dirigenti andrebbero incontro a un blocco operativo, visto che verosimilmente Oaktree non si prenderebbe la responsabilità di avallare operazioni che siano rinnovi, acquisti o cessioni. Il calciomercato dell’Inter, dunque, rimarrebbe fermo, con i conti dell’Inter congelati e un conseguente freno per il raggio di manovra di Marotta, Ausilio e Baccin. Uno scenario che nessuno oggi si augura ma che è abbastanza concreto, visto che – almeno da quanto filtra – Zhang non ha intenzione di arrendersi.