30 Marzo 2022

ESCLUSIVA PI, Valcareggi su Dybala: “L’Inter con Marotta è in pole position”

Marotta fiuta il possibile colpaccio

Furio Valcareggi (©Getty Images)

Valcareggi

Furio Valcareggi, noto procuratore calcistico e figlio dell’indimenticato ex CT della Nazionale Ferruccio, ha ribadito già settimane e mesi fa il proprio pensiero sul possibile affare Dybala-Inter. Valcareggi ne parlava in tempi non sospetti, quando ancora il rinnovo del contratto con la Juventus sembrava, se non cosa fatta, perlomeno una strada ancora percorribile. Noi di Passione Inter lo abbiamo raggiungo per chiedere nuovi lumi ora che l’operazione sembra effettivamente “calda”. Queste le sue parole:

“Non ci sono particolari novità sul fronte Dybala-Inter, la situazione è quella che avevo già delineato: l’Inter, e soprattutto Marotta, non vorrebbero farsi scappare l’occasione di portarlo a Milano a zero. Il dirigente nerazzurro è da sempre un suo grandissimo estimatore, hanno un bel rapporto e ha fiutato l’affare. Io l’ho detto in tempi non sospetti che Dybala non avrebbe rinnovato il proprio contratto con la Juve e così è stato. L’operazione è fattibile: l’Inter è in pole position per arrivare a Dybala, visti i buoni rapporti con Beppe. Ovviamente è una mia sensazione, ma se fossi in Marotta o Ausilio, io lo prenderei al volo: un giocatore del genere da svincolato è una grande occasione”.

Paulo Dybala (@Getty Images)

Certamente, aggiungiamo, il calciomercato è un mondo in continua evoluzione e tutto può cambiare, in un senso o nell’altro, in pochissimo tempo. Le incognite sono tante e, come sottolineato dallo stesso Valcareggi, l’operazione è fattibile ma tutt’altro che conclusa o delineata.

Tuttavia questo è un ulteriore segnale incoraggiante: Dybala all’Inter darebbe quel guizzo in più quel movimento che ora manca. Aggiungerebbe imprevedibilità ed abilità nel saltare l’uomo. E Marotta sa bene che non capiterà ancora l’occasione di portare un calciatore simile in nerazzurro a costo zero. Una volta liberato il monte ingaggi sufficiente, integrarlo tatticamente non sarà un problema. O meglio: è sicuramente preferibile avere un “problema” del genere che non averlo e lasciarlo alla concorrenza.