28 Dicembre 2021

Inter, da Brozovic a Skriniar, avanti tutta sui rinnovi

Settimane decisive per blindare i big

Marcelo Brozovic (@Getty Images)

In casa Inter i dirigenti hanno capito da tempo che la priorità non è tanto quella di innestare nuovi giocatori in rosa, ma di mantenere in blocco i giocatori migliori, consolidando la posizione di quelli attualmente presenti. Da diversi mesi la società sta mettendo a punto un piano di rinnovi di contratto sistematici, iniziato con Lautaro Martinez e Barella e proseguito con Dimarco. Sono ancora diversi però gli uomini da blindare.

Perisic

Perisic (@Getty Images)

Come riportato da La Gazzetta dello Sport, Marotta ed Ausilio hanno capito che questa squadra può aprire un ciclo e per confermarne gli uomini sono disposti a oltrepassare i limiti auto imposti. Per Marcelo Brozovic ad esempio, il club è pronto a mettere sul piatto un’offerta di molto superiore a quanto preventivato. L’Inter aveva infatti inizialmente proposto 4,5 milioni a stagione, ora invece è salita fino a 6+1 di bonus, ad un passo dai 7 richiesti dal giocatore. Le parti sono ora molto più vicine quindi, e filtra parecchia fiducia: ormai la firma sembra solo questione di tempo.

Discorso diverso per Perisic, che vorrebbe un aumento di ingaggio, nonostante l’età, a 6 milioni netti a stagione invece che un ridimensionamento. Per ora le parti sono molto distanti e sia club che giocatore stanno vagliando alternative più vantaggiose. Ci sarà però un nuovo incontro a febbraio, per cercare di risolvere la situazione. Inzaghi preme per il rinnovo e non è detto che si riesca a trovare un punto di incontro. Già il fatto che ci sia dialogo per il prolungamento, è un bel passo avanti rispetto ad inizio stagione.

In Primavera poi si imbastiranno i primi contatti per i rinnovi di Skriniar e De Vrij, entrambi fondamentali ed in scadenza nel 2023. Ci vorrà pazienza, ma l’intento della società è quello di andare incontro alle loro richieste. Infine a giorni, l’annuncio ufficiale del prolungamento fino al 2024 di tutto lo staff dirigenziale, Marotta e Ausilio in primis.