10 Gennaio 2023

Nuova scadenza per Skriniar. E intanto Dumfries continua a deludere…

Due operazioni delicate tengono banco in casa Inter

Milan Skriniar (@Getty Images)

Skriniar Inter

Continua l’infinita telenovela tra l’Inter e Skriniar per il rinnovo del contratto. Ancora una volta la deadline ventilata da quotidiani ed esperti di settore è stata disattesa e quindi posticipata. Questa volta, secondo Sport Mediaset, la società aspetterà ancora 7-10 giorni prima di perdere definitivamente la pazienza.

Skriniar Inter

Milan Skriniar (@Getty Images)

L’offerta a Skriniar infatti è impossibile da alzare ulteriormente e ora tutto dipende dal giocatore, che però finora si è “nascosto”. Anche qualora volesse andarsene e non rinnovare però, pare che ormai al momento l’Inter non voglia cederlo a gennaio, ma trattenerlo fino alla fine del contratto. A tenere banco però non è solo Skriniar.

In casa nerazzurra si cerca di capire anche cosa fare con Dumfries. Le sue prestazioni stanno deludendo parecchio, anche troppo considerato il bel Mondiale. Per questo non è da escludere del tutto che l’Inter possa cederlo già a gennaio. Se continuasse così fino a giugno infatti, la sua valutazione rischierebbe di crollare. E la società ha bisogno come il pane dei possibili 60 milioni derivanti dal suo addio. Occhio quindi a Bayern Monaco e soprattutto Chelsea, scatenato sul mercato.

Denzel Dumfries

Denzel Dumfries (@Getty Images)

L’OPINIONE DI PASSIONE INTER

Sulla questione Skriniar si è ormai detto e scritto fin troppo. Ormai non si può che aspettare un cenno dal calciatore, che finora non si è comportato da principe senza macchia e paura come in molti tifosi lo vedono ancora. La società forse in estate non lo ha trattato adeguatamente, ma questo infinito tira e molla ora non fa bene solamente ai tifosi. Per quanto riguarda Dumfries il discorso è diverso. Probabilmente nessuno, tranne forse Inzaghi, si strapperebbe i capelli per una sua cessione a gennaio, specie se molto remunerativa. Il problema però è chi andrebbe a sostituirlo. Se si investisse parte dell’incasso verso un profilo importante, come ad esempio Buchanan, sarebbe un conto. Ma se invece la società, per questioni economiche, scegliesse di andare avanti con Darmian e Bellanova, allora la situazione in rosa potrebbe aggravarsi enormemente.