4 Aprile 2024

Tuttosport AVVERTE l’Inter: “Almeno due cessioni sul mercato”

Il quotidiano sostiene che i nerazzurri dovranno chiudere in attivo

Zhang Kangyang or Steven Zhang, center, chairman of the Italian football club Inter Milan, attends an Inter Milan activity during the First China International Import Expo (CIIE 2018) in Shanghai, China, 8 November 2018. Argentine former football player Javier Zanetti and Zhang Kangyang or Steven Zhang, chairman of the Italian football club Inter Milan attended an activity during the First China International Import Expo (CIIE 2018) in Shanghai, China, 8 November 2018.

Dopo aver annunciato gli ottimi dati del primo semestre dell’attuale stagione, l’Inter si appresta a chiudere il bilancio 2023/24 con grandi risultati. Rispetto agli scorsi anni, il club nerazzurro per la prima volta non avrà l’obbligo di chiudere il mercato in attivo e dover quindi sacrificare i propri big in uscita.

Lo scorso anno, ad esempio, furono decisivi gli addii Onana e Brozovic, mentre la prossima estate si prospetta tutt’altra situazione. Anzi, sembra proprio che l’Inter potrà addirittura disporre di un extra budget da circa 30 milioni di euro da investire sul mercato. Altre operazioni, chiaramente, dovranno essere finanziate da nuove uscite.

Uno scenario che non trova però d’accordo Tuttosport. Secondo il quotidiano torinese, infatti, l’Inter potrebbe ancora una volta metter mano alle cessioni di “almeno due giocatori”: la prima per far cassa e la seconda per finanziare le operazioni in entrata.

L’opinione di Passione Inter

Come premesso in questo articolo, non risulta che l’Inter abbia necessità di dover cedere i propri big come fatto in altre occasioni. Alla luce di un netto miglioramento sul bilancio di questa stagione, favorito dall’esplosione dei ricavi del club nell’ultimo anno, la versione di Tuttosport sembra non corrispondere all’attuale stato di salute della società interista. In attesa di nuovi aggiornamenti sul fronte prestito con Oaktree, i big potranno essere sacrificati solamente a due condizioni: davanti ad offerte fin troppo vantaggiose per non essere quantomeno prese in considerazione, oppure dietro la richiesta esplicita di un calciatore ad andar via.