Ancora rischi per Andrea Ranocchia?

Anche se è caduta l’accusa per frode sportiva, Andrea Ranocchia rischia comunque una squalifica per omessa denuncia.

All’epoca dei fatti, quando il numero 23 giocava ancora per il Bari, pare che il difensore nerazzurro non avesse abbastanza peso all’interno dello spogliatoio per poter avere parte attiva nelle partite truccate. Pare, anzi, che con Gazzi e forse Barreto, fosse uno dei pochi giocatori contrari a perdere apposta contro la Salernitana però, non avendo denunciato la volontà di “tarocco” dei propri compagni di squadra, si sarebbe reso colpevole del più classico caso di omessa denuncia, stando a quanto sostiene la Gazzetta dello Sport.

Mancano inoltre le prove che si sia effettivamente spartito i soldi proveniente dal giro delle scommesse e che dunque li abbia regalati al tuttofare del club pugliese Angelo Iacovelli. Date tutte queste premesse, il pm sarebbe intenzionato a chiedere l’archiviazione del procedimento contro Ranocchia per far cadere definitivamente l’accusa di frode sportiva.

Resta dunque la possibilità dell’omessa denuncia, che potrebbe tradursi in una squalifica di qualche mese; tuttavia i tempi sono ancora lunghi e solo il rischio prescrizione potrebbe spingere Palazzi a completare l’indagine e i deferimenti entro maggio.