17 Maggio 2014

Ausilio saluta Cambiasso: “Andrà via ma tornerà perchè è una gran figura per questo club”

Cambiasso Inter, ufficiale la separazione col Cuchu.

Consueta conferenza pre partita nella sala stampa del centro sportivo “Angelo Moratti” di Appiano Gentile, ma oggi non c’era Walter Mazzarri a rispondere alle domande dei cronisti presenti, bensì Piero Ausilio.

Ecco le parole del dt nerazzurro, riportate in streaming dal sito ufficiale inter.it e su Inter Channel.

BILANCIO – “Ci aspettavamo questo posizionamento ma è ovvio che quando uno gioca pensa a vincerle tutte. L’obiettivo era di tornare in Europa, quindi abbiamo rispettato i programmi. Siamo contenti anche delle prestazioni di giocatori che negli anni scorsi avevano avuto difficoltà e dell’ottima annata di giocatori giovani su cui abbiamo puntato per costruire il futuro“.

RINNOVO MAZZARRI – “Il mister si è preso tempo per decidere, ma non credo ci saranno problemi. Si parla anche di staff, di programmazione, di prospettive, di mercato, cose che richiedono tempo, affinchè si possano programmare bene le cose. Il mister non ha problemi a lavorare senza prolungamento di contratto, a luglio avremo più chiare le cose su quest’aspetto”.

CAMBIASSO – “Con lui ci parlo in maniera informale tutti i giorni perchè c’è più di un rapporto, proprio un’amicizia. Oggi abbiamo parlato ufficialmente e abbiamo pensato di non proporre un rinnovo di contratto. Non abbiamo mai parlato di contenuti economici o di garanzie tecniche. Lo ringraziamo per averci aspettato fino ad oggi. All’Inter tornerà, non va via in modo definitivo perchè è una grande figura per questa squadra“.

RANOCCHIA (presente tra i giornalisti) – “Non c’è bisogno di telefonarlo, c’è sempre la possibilità di parlare ed ora è arrivato il momento di farlo. Ci teniamo a lui e vogliamo prolungare il nostro rapporto per costruire con lui un’Inter più forte“.

ADDIO DEI PIU’ GRANDI – “Decisione difficile e sofferta quella di lasciare andare i più grandi, è per noi una preoccupazione quella di sostituirli ma è il momento di iniziare una nuova era per la Società, per aprire un nuovo ciclo“.

ZANETTI – “Farà parte della dirigenza, avrà un ruolo importante. Lascia una carriera per aprirne un’altra e sarà un riferimento per tutti. Sostituire giocatori del suo calibro non sarà facile, dovremo essere bravi ad individuare i sostituti, soprattutto con valori e qualità che non si comprano con i milioni“.

FISCHI DI SAN SIRO – “Il pubblico ha i propri motivi per fischiare, io non li avevo manco sentiti. Poi si sono tramutati in gioia per la festa a fine partita del Capitano e per la qualificazione in EL“.

RIENTRO GIOVANI – “Le regole UEFA dicono che 4 giocatori devono essere del nostro vivaio, non è un problema perchè ne abbiamo di giovani importanti. Ma col mister non ne abbiamo ancora parlato concretamente“.

PROGRAMMAZIONE – “Impossibile pensare di aver completato la squadra il 9 luglio, quest’anno ci sono delle dinamiche che non ci permettono di farlo. Dobbiamo procurarci delle risorse attraverso le vendite, dobbiamo autofinanziarci“.

SOSTITUTO MAZZARRI – “Non ci sono i margini per parlare di un prototipo dell’eventuale sostituto di Mazzarri: resterà anche se non dovesse prolungare”.

CHIUSURA IN ATTIVO – “Difficile chiudere in attivo il mercato se vogliamo rinforzare la squadra, sono due cose che non combaciano”.

ALVAREZ – “Ricky ha 2 anni di contratto, non vogliamo privarci di lui. Abbiamo iniziato una trattativa di rinnovo oggi non conclusa. Il mister lo stima molto, ci vorrà tempo per parlare, anche perchè il suo agente vive e lavora in Argentina”.

NUOVO CAPITANO – “Non so chi sarà il Capitano, ma Ranocchia è un serio candidato: è italiano, ha tante presenze e ha delle qualità sportive e umane che si avvicinano a Zanetti“.

PARCO ATTACCANTI – “Con Milito abbiamo deciso di cambiare da tempo, non gli abbiamo chiesto di andare avanti, lui ha accettato e spero che domani possiamo vincere con un suo gol che andrebbe a chiudere alla grande la sua storia. Avremo 5 attaccanti, un sostituto di Milito e uno giovane“.

INCE – “Non è fatta con lui. C’è questa cosa affascinante perchè il papà è stato molto amato dall’ambiente, aspettiamo la sua risposta alla nostra proposta“.

NILTON – “Lo seguiamo come tanti altri, niente di più“.

CAMBI NELLE GIOVANILI – “Non abbiamo parlato di cambiamenti nel settore giovanile, non credo ce ne saranno perchè stanno facendo bene da tempo e sono un gruppo coeso“.

ERKIN – “L’esterno sinistro arriverà, ma non so se sarà Erkin o un altro“.

MERCATO – “Non vogliamo creare aspettative che poi illudano i tifosi. Non voglio privare la gente dei sogni, ma sono realista e penso che possa esistere una grande Inter anche senza nomi altisonanti, ma molto funzionali al gioco di Mazzarri. Perderemo tanto carisma e tanta personalità e mi preoccupa sostituire più queste qualità che quelle tecniche”.

LIVAJA – “E’ un rammarico, volevamo far crescere il ragazzo perchè su di lui puntavamo tanto e auspicavamo un suo rientro. La sua crescita è stata rallentata da atteggiamenti molto costanti a Bergamo, però abbiamo fatto una plusvalenza con la sua cessione“.

JONATHAN – “Nei prossimi giorni ci incontreremo per prolungare il contratto in scadenza nel 2015, ma ci vorrà tempo“.

ROLANDO – “Lo vogliamo tenere e lui è felice di poter continuare con l’Inter. Con il Porto non è facile trattare, ma la volontà del giocatore potrebbe farci avere la meglio”.

CAMPAGNARO – “Ha avuto ripetuti guai fisici in un momento della stagione determinante per noi e per lui. E’ assolutamente integrato nel gruppo e ha un ottimo rapporto con il mister. La sua assenza nell’ultimo periodo è dovuta alla migliore forma degli altri. Tra l’altro, presumo che domani giocherà”.