2 Maggio 2021

Conte: “Scudetto strameritato, tante emozioni in due anni. Il gol decisivo è…”

Le parole del mister dopo la vittoria dello scudetto

Antonio Conte dopo la vittoria dello scudetto nella giornata di oggi grazie al pareggio dell’Atalanta ha parlato ai microfoni ufficiali del club, per festeggiare la vittoria della sua Inter.

Ecco le sue parole: “Siamo molto più sereni e felici, abbiamo raggiunto un traguardo bellissimo. Il ringraziamento va ai calciatori e a tutti quelli che hanno lavorato con noi, che hanno reso possibile questo sogno. Sono contento per i tifosi, per la vittoria dello scudetto dopo tanti anni di attesa. E’ stato uno scudetto strameritato, lo abbiamo vinto con quattro giornate d’anticipo, non ci sono altri aggettivi per descrivere la grandezza che abbiamo fatto. Siamo stati bravi a gestire i momenti difficili come quelli dell’uscita dalla Champions League. Sono arrivate critiche a tutti, a me in primis che ero il responsabile. Ed era giusto così sono il primo responsabile sempre. Ci siamo dovuti compattare”.

GOL DECISIVO – “D’Ambrosio contro il Cagliari, perdevamo una partita che dovevamo vincere in maniera larga e dopo il gol di Danilo è cambiata la stagione. Abbiamo trovato continuità ed iniziato la cavalcata”. 

STORIA DELL’INTER – “Entrarci è motivo di grande soddisfazione per me, iniziare questa avventura non è stato facile. Potevo fare altre scelte e più comode, ma ho scelto cosa mi dà adrenalina e che mi fanno a fare qualcosa di straordinario. Sono stati due anni intensi, perché non dimentico l’anno scorso e la finale di Europa League. Nel momento in cui decido di sposare la causa do sempre tutto me sesso”. 

MOMENTI EMOZIONANTI – “Ce ne sono stati tanti, soprattutto l’anno scorso nella parte finale. Quest’anno è servito molto a me e a tutti i ragazzi, siamo riusciti a fare qualcosa di bello per tutti i tifosi. Adesso festeggiamo ed è giusto farlo, ci sono altre quattro partite ma godiamoci tutto perché il traguardo è stato importante. Giusto che i tifosi festeggino alla grande”.