24 Febbraio 2020

Coronavirus, la Serie A si divide: 10 club non rimborseranno i biglietti e gli abbonamenti, c’è anche l’Inter

Non tutte le società di A provvederanno al rimborso dei ticket per via del virus

La Serie A non si ferma, ora è ufficiale. Per ora, le partite si disputeranno regolarmente con un’unica caratteristica: non ci sarà alcun spettatore a seguirle. In questi giorni di Coronavirus, molti tifosi si sono chiesti se il loro abbonamento o biglietto verrà rimborsato, ecco che non tutte le società della massima serie hanno sposato questa idea. Sono 10 infatti i club che non provvederanno ad alcun rimborso: Atalanta, Brescia, Genoa, Inter, Juventus, Lecce, Roma, Sampdoria, Spal e Udinese.

L’Atalanta ad esempio sottolinea che chi acquista un abbonamento o un biglietto prende atto di eventuali chiusure dei settori o della squalifica del campo, quindi automaticamente, si fa riferimento anche alle circostanze dettate dalla decisione presa da Gravina di giocare a porte chiuse. L’Inter sottolinea che nessun rimborso è garantito né in caso di “variazioni di data, orario o luogo di disputa delle partite per motivi derivanti da forza maggiore o da disposizioni degli organismi o delle Autorità competenti”, né in caso di “partite disputate presso lo Stadio, ma a porte chiuse o a numero di posti ridotto per cause di forza maggiore”.

Regolamenti simili sono previsti anche da Roma, Brescia, Genoa, Lecce, Sampdoria, Spal e Udinese. Il Milan, invece, pur essendo tra le squadre sotto indagine Antitrust, considera il rimborso solo nel caso in cui la variazione di data superi i 7 giorni, senza tuttavia fare riferimento agli abbonati né all’eventualità di gare a porte chiuse. Nel caso di Milan-Genoa, tuttavia, il club rossonero sta già predisponendo il rimborso.

Il Cagliari invece ha spiegato che per Cagliari-Roma rimborserà i biglietti se si giocasse a porte chiuse e, nell’eventualità, valuterà per le successive gare sempre in caso di porte chiuse. “Nel caso in cui le decisioni delle autorità competenti dovessero disporre che la partita si giochi a porte chiuse, sarà possibile ottenere il rimborso dell’intero importo precedentemente pagato”, si legge relativamente a Cagliari-Roma.

Diverso invece il caso per i restanti otto club. C’è infatti chi, come Bologna, Parma, Torino e Fiorentina che prevede il rimborso sia dei biglietti che degli abbonamenti pro quota. La Lazio prevede che, in caso di chiusura di uno o più settori, venga messo a disposizione un tagliando sostitutivo per altro settore ma è in ogni caso escluso il diritto al risarcimento dei danni, salvo il caso di inadempimento colpevole della S.S Lazio. Il Napoli prevede il diritto dell’utente di usufruire del biglietto di accesso già acquistato per assistere alla gara come originariamente programmata ovvero, in alternativa, il suo diritto al solo rimborso del biglietto, mentre il Sassuolo e l’Hellas Verona prevedono il rimborso, seppur indicando solo i possessori del biglietto e non chi è abbonato.

[fnc_embed]<iframe src=”https://gopod.me/embed.php?t=0&p=C9U6C” width=”100%” height=”280px” frameborder=”0″ scrolling=”no”> </iframe>[/fnc_embed]
Sfida la redazione di PassioneInter.com su Magic: crea la tua fanta squadra con i tuoi campioni preferiti e diventa il migliore fantacalcista d’Italia solo con La Gazzetta dello Sport.

Commenta tutte le news con i tifosi su Telegram: ci sono già più di 2.000 interisti!

https://redazione.passioneinter.com/prima-pagina/live-inter-sampdoria-le-parole-in-conferenza-stampa-di-conte/