16 Luglio 2014

Icardi: “Inter, voglio essere il tuo killer. Spero sarà la mia stagione”

Icardi Inter: “Voglio che questa sia la mia stagione e conquistare qualcosa con questa maglia

Non si sa bene cosa stia accadendo nello spogliatoio nerazzurro ma, nel ritiro di Pinzolo, sembrano tutti carichi a mille; dopo le parole di Danilo D’Ambrosio e le prime dichiarazioni in nerazzurro del nuovo arrivato Yann M’Vila ecco che anche Mauro Icardi mostra tutta la sua voglia di far bene in una lunga e dettagliata intervista rilasciata al Corriere dello Sport:

Il presidente Thohir sta svolgendo un ottimo lavoro e mi fa molto piacere che mi abbia rinominato Killer. L’Inter non è più la squadra che ha vinto tutto negli anni scorsi perchè è stata fatta una ricostruzione, un progetto ricreato partendo da zero, con molti giovani e tutti volenterosi. Dal mio canto posso dire che tenterò di dare il massimo, non so quanti gol posso garantire, però, in ogni caso, spero che questa possa essere la mia stagione“.

Icardi, poi, parla del cammino che dovrà fare la squadra e di dove può arrivare: “Rispetto all’anno scorso ci sarà una competizione in più da affrontare, l’Europa League, e quindi dovremmo cercare di gestire al meglio le nostre energie. Dove può arrivare la squadra? Nessuno può dirlo, certo ci farebbe molto piacere poter conquistare la qualificazione alla prossima Champions League, anche se sarà molto difficile: nella Serie A italiana, a differenza degli altri campionati europei, non si può mai dare nulla per scontato, perchè non ci sono soltanto 2-3 squadre a lottare, quindi può sempre accadere di tutto. Ma non dimentichiamo che l’Inter è sempre l’Inter“.

A questo punto Icardi analizza il rapporto col tecnico Walter Mazzarri e poi dà un voto alla passata stagione: “Mazzarri è uno che lavora molto tatticamente, ma è anche un martello per quello che riguarda l’aspetto fisico, vuole che arriviamo sempre primi sul pallone. La scorsa stagione? Sono stato fuori parecchio a causa della pubalgia e ho lavorato molto per sconfiggerla. Quando a gennaio sono rientrato non ho fatto niente di che, ma ho solamente fatto quello che un attaccante deve fare. Il futuro? Spero di poter fare una grande carriera all’Inter, voglio vincere qualcosa con questa maglia e sono convinto che ci riuscirò”.