Inzaghi: “Napoli sfida chiave. Scontri diretti? Ammetto una cosa”
Le parole dell'allenatore dell'Inter

Dopo la brutta sconfitta del derby d’Italia della scorsa domenica, l’Inter tornerà in campo per la prima volta stasera contro il Genoa per cercare subito di voltare pagina. Tra l’altro, un match che arriva ad una settimana esatta dallo scontro diretto per la lotta scudetto fissato per sabato 1° marzo contro il Napoli. A poche ore dall’incontro di San Siro, Simone Inzaghi ha parlato del momento della sua rosa ai microfoni di Sky Sport:
ULTIME SCONFITTE – “Tutte le sconfitte fanno male. Per come è andata la partita, quella contro la Juventus è stata una brutta sconfitta. Ci servirà senz’altro per migliorarci. Se andiamo ad analizzare le tre sconfitte in 40 giorni i miei ragazzi hanno sempre creato tantissime palle gol. Poi bisogna sempre considerare il tipo di avversario e anche il fatto che certe partite non si riesce a vincerle per questioni di centimetri. Anzi, a volte si finisce addirittura per perderle”.
ORGANICO – “Penso che questa Inter umiltà e cattiveria ce l’abbia sempre avute. Sono 3 anni e mezzo che i ragazzi lo stanno dimostrando, cercando di andare sempre oltre i propri limiti e di andare più avanti possibile in ogni competizione. È chiaro che tante volte gli esiti delle partite sono condizionati dagli episodi, nei match più importanti, soprattutto, serve essere perfetti. In quest’ultimo periodo non lo siamo stati sempre, come dimostrato anche dalla sfida contro la Juve”.
DOVE MIGLIORARE – “Bisogna lavorare di più e meglio sui dettagli. Quest’anno il trend negli scontri diretti è inferiore rispetto alla stagione scorsa, è inutile negarlo. Però sono convinto che, tolto il derby d’andata a settembre, nei big match finora abbiamo fatto complessivamente ottime gare“.
SFIDA SCUDETTO – “Molto importante sì, decisiva ancora no. A 12 partite dalla fine mi sembra ancora presto. Di certo sarà una sfida chiave sia per l’Inter sia per il Napoli. La mia sfida con Conte? Non lo vedo tanto un confronto tra allenatori quanto un confronto tra due ottime squadre che stanno facendo un buon percorso. Ma non dimenticherei l’Atalanta e anche il resto delle squadre coinvolte nella lotta Champions, che sono distanti solo 8/9 punti e stanno recuperando terreno dopo gli acquisti del calciomercato invernale”.
ATTACCO – “Ho grande fiducia in tutto il reparto. Taremi, Correa e Arnautovic hanno avuto qualche problemino fisico nel corso dei mesi, ora stanno molto bene. Marko è appena tornato al gol. Mehdi si sta allenando nel migliore dei modi. ‘Tucu’ è tornato disponibile dopo tanto tempo. Grandissima fiducia in tutti”.
Ai microfoni di Dazn, inoltre, Inzaghi ha aggiunto in riferimento al derby d’Italia: “Ho visto una squadra delusa dal risultato, ma abbiamo visto che per lunghi tratti abbiamo fatto un’ottima partita. Siamo mancati nei dettagli è questo ha fatto la differenza. Ma cerco di analizzare la prestazione insieme al mio staff”.
RIPARTENZA – “Dobbiamo tenere sempre alta la concentrazione perché adesso ricomincerà la Champions ed avremo un turno di Coppa Italia. Dovremo cercare ad essere bravi a recuperare e fare ottime gare”.
DIFESA – “In Champions abbiamo giocato meno partite, anche se abbiamo fatto molto bene ed è un dato di fatto. In campionato non siamo partiti benissimo, adesso stiamo migliorando ma la concentrazione farà la differenza”.
NAPOLI-INTER – “In questo momento non ci penso perché prima avremo il Genoa e poi i quarti di Coppa Italia. Poi mancheranno dodici partite alla fine, senz’altro ci sarà ancora spazio e tempo, ma sarà importante per la classifica”.
SQUADRE RIVELAZIONE – “Ci sono tante squadre che hanno giocato un ottimo calcio. Il primo pensiero mi porta a Lazio, Bologna e Como. Hanno giocato un calcio riconoscibile che gli sta dando ottimi risultati”.
CHAMPIONS LEAGUE – “E’ la più grande competizione, è un onore farne parte e vogliamo essere protagonisti. Lo siamo sempre stati negli ultimi quattro anni. Quest’anno abbiamo fatto un ottimo girone, adesso il livello si alzerà sempre di più e dovremo essere bravi”.