6 Dicembre 2022

Lukaku non perde tempo: in vacanza con il preparatore per tornare in forma

Il belga vuole tornare al top della condizione per la ripresa del campionato

Romelu Lukaku (@Getty Images)

Lukaku Belgio Inter

La grande delusione Mondiale di Lukaku non ha intaccato la sua voglia di tornare ai suoi consueti livelli con l’Inter. Il belga sa di dover qualcosa alla squadra dove si è consacrato come un attaccante devastante, specie dopo quanto successo con il Chelsea. Perciò, nonostante i giorni di vacanza concessi dopo la breve avventura in Qatar, la punta ha deciso di cominciare già a lavorare per conto suo.

Romelu Lukaku (@Getty Images)

Come riportato da La Gazzetta dello Sport, Lukaku, che al momento si trova alle Seychelles, da oggi avrà un alleato per tornare al top della condizione: Johan Gerets, preparatore atletico del Belgio. Gerets infatti lo ha raggiunto in vacanza per proseguire il lavoro fatto insieme finora. L’obbiettivo è quello di mantenere i progressi fatti nel superare l’infortunio alla coscia sinistra e al tempo stesso di migliorare la sua forma fisica. Dopo tanti mesi lontano con continuità dal campo infatti, Lukaku dovrà in primis aumentare la propria autonomia, per poi pensare a tornare quello di un tempo anche a livello psicologico. Venerdì Lukaku sarà di nuovo a Milano e sabato riabbraccerà i compagni alla Pinetina. Di nuovo insieme per provare a rimontare sul Napoli.

L’OPINIONE DI PASSIONE INTER

L’importanza di Lukaku, quello vero, per l’Inter è difficilmente spiegabile a parole. Non solo farebbe tutta la differenza del mondo a livello tecnico e tattico, ma anche dal punto di vista psicologico. La Serie A ricorda fin troppo bene quello che era in grado di fare nell’era Conte. Il suo motore è un diesel lento a carburare, ma quando si innesca è impossibile da fermare. E dopo tanto tempo fermo e la delusione con la nazionale, la sua fame, se possibile, è aumentata ancora di più. Ora ha solo questa parte finale di campionato per dimostrare a tutti di essere ancora Big Rom e farsi perdonare dall’Inter. Perciò, a meno di altri colpi di sfortuna, la concorrenza è avvisata: si salvi chi può.