19 Febbraio 2015

Pagelle, Celtic-Inter 3-3: uno Shaqiri pazzesco. Non chiamatela difesa!

Pagelle Celtic-Inter: i voti dei nerazzurri

CARRIZO: 7 – Decisivo almeno due volte, gioca con freddezza e lucidità e tappa le continue falle della sua difesa. LUCIDO.

SANTON: 4,5 – Buone cose ma sulla sinistra gli avversari fanno quello che vogliono, eppure potrebbe fare molto di più e in fasi della partita dimostra di essere uno dei più positivi della difesa. Deve crescere in fase difensiva.

RANOCCHIA: 4,5 – Niente di nuovo su questi schermi, solita insicurezza, goffo e spesso graziato dagli avversari. La difesa cola a picco e lui è il primo a cadere. SVENTURATO.

JUAN: 4,5 – Ogni suo intervento sembra una delle dodici fatiche di Ercole, gioca complicato e sempre sul filo del rischio. Anche qui, purtroppo, nulla di nuovo su questi schermi. IMPACCIATO.

CAMPAGNARO: 4,5 – Lento e sempre in difficoltà sulla sua fascia, inconcludente in fase offensiva, crossa dalle posizioni più improbabili. STATUINA.

MEDEL: 7 – Tanta corsa e intelligenza tattica, riesce a rimediare ad alcuni errori clamorosi della difesa. Risorsa imprescindibile. VITALE.

KUZMANOVIC: 5,5 – Il lancio per il gol del vantaggio è chirurgico e da applausi, poi, per il resto della partita, Mancini se lo vorrebbe mangiare perché non segue le sue indicazioni, non gioca veloce ed è invisibile in fase di copertura. Non basta fare bene una fase. DISTRATTO.

DODO’ (dal 79′): 4,5 – Gioca pochi minuti, giusto il tempo di fare qualche frittata delle sue. SENZA PAROLE.

GUARIN: 5,5 – Partita sottotono per il protagonista assoluto della partita contro l’Atalanta. Si vede poco e copre male. OPACO.

SHAQIRI: 7,5 – Top player assoluto, apre le marcature ed è sempre nel vivo dell’azione, fa letteralmente ammattire la difesa avversaria che non lo vede mai. Quando accende la luce crea sempre pericoli. PRIMIZIA.

PALACIO: 7 – Ok non avrà più lo spunto di un tempo ma segna comunque due gol ed è decisivo. IN CRESCITA.

ICARDI: 5,5 – Non partecipa al festival delle marcature ma si muove con intelligenza. Sbaglia qualche passaggio di troppo, uno, sul finale, potrebbe chiudere definitivamente la partita. APPANNATO.

KOVACIC (dal 75′): 5 – Pochi minuti, sfortunato ma anche ingenuo perché regala il gol del pareggio al Celtic. SFIGATO.

MANCINI: 6,5 – La mentalità con cui l’Inter ha affrontato i primi minuti e il doppio vantaggio avevano illuso tutti, ma questa difesa è imbarazzante, bisogna fare qualcosa, cambiare uomini e lavorare sulla nevrosi nerazzurra. SCONCERTATO.