18 Maggio 2014

Pagelle Chievo-Inter 2-1: Andreolli illude, Kovacic illumina. Carrizo è in vacanza

di Claudio Colombrita

Pagelle Chievo Inter: i voti dei nerazzurri

CARRIZO: 4,5 – Sui due tiri di Obinna probabilmente sta già pensando alla meta della sua ormai imminente vacanza, della serie Handanovic è un’altra cosa e stasera la dimostrazione è lampante. BUON VIAGGIO.

CAMPAGNARO: 5,5 – Soffre più del dovuto gli avanti clivensi, appare meno roccia del solito, forse con la testa già al Mondiale. DISTRATTO.

RANOCCHIA (dal 46′): 6 – Le sue ultime prestazioni sono incoraggianti, sarà lui il capitano del futuro? ALLA RISCOSSA.

CAMBIASSO: 6 – Buona prova per il Cuchu che probabilmente gioca l’ultima partita in nerazzurro, meglio di tanti altri, anche oggi. BALUARDO.

ANDREOLLI: 6,5 – Segna il gol contro la sua ex squadra ed illude i nerazzurri. Quando è chiamato in causa risponde sempre presente e fa il suo. ILLUSIONE.

D’AMBROSIO: 6,5 – E’ dinamico e volenteroso, ha gamba e lo si vede con alcune buone iniziative che però non vanno a buon fine, un prospetto su cui puntare anche l’anno prossimo, un italiano da Inter. GRINTOSO.

TAIDER: 5,5 – La sua stagione è da dimenticare, impiegato all’inizio senza grandi risultati e “abbandonato” in panchina per lunghi tratti della stagione, la partita di stasera può riscattarlo e in effetti il cross del goal arriva dai suoi piedi. Ci prova anche da fuori, ma ancora non convince in mezzo al campo. INCONSISTENTE.

BONAZZOLI (DAL 85′): sv

KOVACIC: 7 – Continua a dare continuità alle sue prestazioni, verticalizza e crea sempre pericoli, il punto fermissimo per l’Inter della prossima stagione. E’ giovane, bravo e con la testa sulle spalle, un investimento che sta dando i suoi frutti. TALENTO PURISSIMO.

GUARIN (dal 82′): sv

ZANETTI: 6,5 – Lo vedi andare via palla al piede o uscire dallo stretto come se gli anni non fossero passati e ti chiedi se non possa giocare ancora due o tre anni, la decisione l’ha presa ed è giusto rispettarla. GRAZIE.

ALVAREZ: 5,5 – Stagione a due facce, stagione inspiegabile: inizio da vero leader e fine da calciatore qualunque, stasera incide davvero poco e il suo futuro in nerazzurro è tutt’altro che certo. FANTASMA.

BOTTA: 5,5 – Vaga in mezzo al campo senza una posizione ben definita, si trova male in questo modulo ed ha la tendenza ad arretrare troppo. Ha bisogno di continuità, di giocare per prendere ritmo e confidenza col calcio italiano, la classe c’è e si vede. SPAESATO.

MILITO: 5,5 – Ci prova, vuole a tutti i costi il suo ultimo gol in nerazzurro ma non ci riesce, è appannato e poco convinto nei suoi tentativi. Resta l’immensa gratitudine per l’eroe del Triplete ed un immenso grazie. PRINCIPE AI SALUTI.

MAZZARRI: 5 –Passaggio a vuoto e anche se la partita apparentemente non contava, i campanelli d’allarme vengono dalla sua confusione: doveva giocare a 4, poi gioca a 3 con Cambiasso in difesa, Botta e Alvarez non capiscono che posizione devono ricoprire e la confusione regna sovrana. Si parla di rinnovo, la sua posizione è certa ma anche lui dovrà dimostrare di capirne di più di Inter. CONFUSO.