1 Febbraio 2013

Parla l’agente FIFA Spada: “Vi presento Diego Laxalt!”

Sappiamo tutti che è giovane, che è uruguayano, che è costato solo 2,5 milioni e che arriverà a giugno. Ma per il resto Diego Laxalt rimane per molti un oggetto misterioso.

Il neo-acquisto dell’Inter è ad oggi impegnato con la Celeste nel torneo Sudamericano Sub 20, dove sta ben figurando a centrocampo in coppia con un altro giocatore che a giugno potrebbe vestire la maglia nerazzurra: Cristoforo. Ad osservare loro come tanti altri promettenti calciatori vi sono gli esperti, i procuratori e gli agenti di tutto il mondo. Uno di questi, l’agente FIFA Federico Spada, è stato intervistato da CalcioNews24.com, al quale ha raccontato chi è Diego Laxalt.

La prima cosa che Spada tiene a sottolineare è il ruolo del 19enne: “leggo troppo spesso su giornali e portali che il ruolo di Laxalt è quello di esterno sinistro o di trequartista: assolutamente sbagliato.  Il suo vero ruolo è la mezzala sinistra, ma in realtà è un vero e proprio jolly del centrocampo; in un 4-2-3-1 può essere sia uno dei due in cabina di regia che uno dei tre dietro alla punta.”

In secondo luogo l’agente FIFA racconta quali sono le qualità tecniche del centrocampista del Defensor Sporting: “è spesso presente in zona gol e in ogni partita delizia il pubblico con assist e giocate sensazionaliCon il suo piede mancino porta avanti la palla come in pochissimi fanno e, anzi, sembra andare addirittura più veloce con la palla al piede che senza. Palla coperta o palla scoperta a lui non cambia, anche se marcato riesce a liberarsi molto facilmente e ad aprire il gioco.” Come tutti i sudamericani ha forse qualche pecca in fase difensiva, ma secondo Spada si tratta solo di una questione fisica:Sicuramente, deve ancora svilupparsi muscolarmente e stenta spesso nei contrasti. Ma nonostante tenda a tirare via il piede nei contrasti, è ottimo nel raddoppio e nell’aiuto difensivo ai propri compagni.”

Insomma la descrizione sembra promettente, ma alla fine quello che è più importante è sapere se in prospettiva Laxalt potrà diventare un giocatore di alto livello nel calcio europeo, come sperano i dirigenti nerazzurri. Ancora una volta le parole dell’agente FIFA risultano confortanti: “Si tratta di un giocatore dal rendimento costante, pronto per il grande salto. Assomiglia molto ad Anderson del Manchester United, ma a differenza del brasiliano, Laxalt non è stato pagato 31 milioni ma  solo 2,5. Dovrà farsi le ossa, ma credo che insieme a Kovacic formerà il centrocampo del futuro. Mi sento di poter approvare entrambi gli acquisti dell’Inter: tra un paio di anni i due cartellini varranno il doppio“.

I tifosi interisti possono dunque essere contenti del lavoro fatto dalla società in questo mercato di riparazione: il progetto di ringiovanimento della squadra continuano e se questi investimenti avranno fortuna, metà del futuro centrocampo nerazzurro è già in cassaforte!