PUNTO PRIMAVERA – Arriva finalmente la prima vittoria del 2013! E agli ottavi di NGS ci attende l’Arsenal!
di Daniele Fiori
Finalmente può tornare il sorriso a Daniele Bernazzani: la sua Inter è riuscita a sfatare il tabù 2013, seppur con non poche difficoltà, battendo in casa il Sassuolo con un pirotecnico 4-3. La crisi di risultati è stata interrotta, ma non è l’unica notizia positiva della sfida giocata sabato scorso. Nei ragazzi della Primavera si sono riviste la grinta e la determinazione, caratteristiche portanti della squadra nelle partite difficili come quella appena giocata, ma soprattutto i nerazzurri sembrano tornati verso quella qualità di gioco che hanno avuto per tutto il 2012. Certamente è solo il primo passo, visto che giocare bene ma prendere 3 gol non è mai produttivo a lungo termine, ma mister Bernazzani sembra avere le idee chiare sulla strada da seguire: “dobbiamo lavorare per essere più concreti e allo stesso tempo per commettere meno ingenuità in difesa,” ha dichiarato ai microfoni di Inter Channel, “non ci sono partite dove ti puoi concedere qualcosa, puoi perdere perchè gli altri sono più bravi ma non ci devi mettere del tuo.” Con questa seconda affermazione il tecnico si riferisce anche all’espulsione di Bocar per proteste: “Ha sbagliato e pagherà cosi’ come ha pagato chi l’ha preceduto, non deve più succedere.” Giustamente Bernazzani non si lascia trasportare da facili ottimismi, consapevole che il periodo nero della squadra ancora non è finito: “Se continueremo a fare questi errori non so se avremo molte soddisfazioni in futuro.” Il suo monito risuona forte e chiaro, ora sta ai baby nerazzurri coglierlo.
PIOGGIA DI GOL (E DI ERRORI) – Il match con il Sassuolo incomincia subito con un bel aiuto della dea bendata, che forse scuote i nerazzurri e dà il la alla prima vittoria di quest’anno. Al 9′ minuto infatti un difensore ospite rinvia maldestramente da dentro la propria area di rigore: la palla rimbalza sul ginocchio di Terrani e si insacca in rete. Anche il gol del pareggio è in realtà dovuto ad una circostanza fortunata: al 20′ infatti Gomez sfrutta uno scivolone di Mbaye per raccogliere un cross e da pochi passi battere Dalle Vedove. L’Inter però continua a giocare ed al 33′ ritorna in vantaggio grazie al tap-in di Belloni, che sfrutta la ribattuta su un gran tiro di Garritano. Nella ripresa l’Inter scende in campo convinta di poter gestire la partita, ma dopo 7 minuti arriva la doccia fredda: ancora un cross ed ancora un attaccante libero di colpire di testa e segnare. Così Gliozzi riporta il risultato in parità, ma per soli 5 minuti. Al 58′ Colombi rimette le cose a posto con un’incornata vincente su assist magistrale di Tassi. I nerazzurri continuano a giocare e tentare la via del gol, tenendo in pugno la gara. All’ 87′ Garritano firma il 4^ gol con un pregevole pallonetto ai danni di Perilli: la partita sembra chiusa. Due minuti più tardi invece Bandini stende Lari in area e per l’arbitro è rigore: dal dischetto Gomez non sbaglia e il Sassuolo segna di nuovo. I 5 minuti di recupero sembrano non finire mai, Bocar si fa pure espellere, ma alla fine l’Inter può gioire per questi 3 punti fondamentali.
TABELLINO: INTER-SASSUOLO 4-3 Marcatori: 9′ Terrani, 20′ Gomez, 33′ Belloni, 52′ Gliozzi, 58′ Colombi, 87′ Garritano, 89′ Gomez (rigore). INTER (4-2-3-1): 1 Dalle Vedove; 2 Bandini, 4 Mbaye, 5 Pasa, 3 Paramatti; 8 Olsen, 6 Tassi; 7 Belloni, 11 Terrani (78′ Bocar), 10 Garritanno; 9 Colombi (80′ Acampora). A disposizione: 12 Smug, 13 Zaro, 14 Donkor, 15 Ferrara, 17 Gabbianelli, 19 Pedrabissi. Allenatore: Daniele Bernazzani. SASSUOLO (4-3-3): 1 Perilli; 2 Vacondio (80′ Sarina), 8 Caselli, 5 Marini, 3 Zecchini; 10 Ilouga (67′ Bambozzi), 4 Castelletto, 8 Lari; 11 Gliozzi, 9 Gomez, 7 Berselli (74′ Lodesani). A disposizione: 12 Celeste, 13 Valmori, 14 Cani, 15 Vignocchi, 16 Gatti, 17 Minozzi. Allenatore: Paolo Mandelli.
LA CLASSIFICA MIGLIORA – I 3 punti contro il Sassuolo sono fondamentali anche perché danno un po’ di respiro in termini di classifica. Davanti hanno pareggiato sia Atalanta sia Chievo, che ora dista solamente un punto e nel prossimo turno sarà impegnato nel derby contro l’Hellas Verona. Anche l’impegno dell’Inter però non sarà da meno: i nerazzurri ospiteranno infatti il Varese, che lotta per risalire tra i primi posti della classifica, anche se è stato sconfitto per 3-1 nell’ultima giornata dal Milan. I cugini rossoneri sono proprio i più temibili tra le squadre alle spalle dell’Inter: distano solo 4 lunghezze e devono ancora recuperare una partita.
La classifica di Campionato:
- Atalanta 42
- Chievo Verona 36
- Inter 35
- Milan 31
- Bologna 28
- Varese 26
- Cesena 24
- Udinese 18
- Cittadella 18
- Brescia 17
- Sassuolo 17
- Modena 14
- Padova 13
- Hellas Verona 7
IN EUROPA CI ASPETTANO I GUNNERS – Chissà se l’aria d’Europa farà bene ai baby nerazzurri, riportando loro alla mente dolci ricordi, ma sta di fatto che ormai manca poco all’inizio della fase eliminatoria della Next Generation Series. Dopo l’ultima partita della fase a girone, giocata martedì 29 gennaio tra Ajax e Chelsea, sono stati formati i tabelloni degli ottavi di finale. La NGS non usa la tecnica del sorteggio, bensì stila una graduatoria delle 16 pretendenti rimaste dalla migliore prima alla peggiore tra le migliori terze ed in base a quella crea gli accoppiamenti per gli ottavi. Per l’Inter si parlava già infatti di un possibile incrocio con l’Arsenal, come poi effettivamente è avvenuto. La sfida con i Gunners sarà davvero affascinante, anche perché Arsene Wenger è uno dei manager europei che più tiene allo sviluppo della NGS e non vorrà sicuramente che il suo club esca presto dalla competizione. Ricordando che la sfida è di sola andata, l’Inter avrà comunque dalla sua il fattore campo, oltre alla grande esperienza maturata nello scorso anno.
Ecco anche gli altri accoppiamenti: PSG-Tottenham; Sporting Lisbona-Liverpool; Juventus-Rosenborg; CSKA-PSV Eindhoven; Barcellona-Chelsea; Olympiacos-Anderlecht; Ajax-Aston Villa.