21 Novembre 2011

Ranieri: “Vogliamo la qualificazione. Se ci fosse un compenso su Wes…”

Claudio Ranieri nella consueta conferenza stampa che anticipa la partita di Champions League, sottolinea le difficoltà che attendono l’Inter domani sera in Turchia, davanti ad un pubblico caldo che inciterà alla vittoria il Trabzonspor.

TRASFERTA INSIDIOSA. Ringrazio i tifosi del Trabzonspor, che ci hanno accolto con sciarpe e fiori all’aeroporto., anche se so che sul campo andrà diversamente li ringrazio comunque. Penso che il Trabzonspor domani disputerà un match determinato, ma noi vogliamo chiudere subito il discorso qualificazione. Quando sono arrivato bisognava riprendere in mano la situazione in Champions, non abbiamo ancora conquistato nulla ma a Mosca abbiamo imboccato la strada giusta e bisogna continuare così. Domani dobbiamo stare attenti perchè affrontiamo una squadra che sa giocare a calcio e ripartire, una squadra compatta e spinta dal proprio pubblico, capace di rimontare il Lille. Vogliamo chiudere il girone per affrontare il Cska senza pensieri ma sappiamo bene che non sarà facile”.

COUTINHO E ALVAREZ. Inevitabile una domanda sugli uomini del momento, i giovani Coutinho e Alvarez:Mi hanno ben impressionato, ora vedrò come hanno recuperato, con che determinazione si muovono e poi sceglierò quelli che possano mettere gli avversari maggiormente in difficoltà. In genere aspetto sempre l’ultima sera per radunare le sensazioni e le idee sulla formazione”.

INFORTUNIO SNEIJDER. “Sono dispiaciuto per lui ma non sono infastidito,aveva avuto un problemino al polpaccio ma ha voluto giocare in nazionale. Se ci fosse un grosso compenso dietro gli infortuni con la nazionale, i medici ci penserebbero bene prima di rischiare un calciatore non in condizione, ora la linea è questa e va accettata“.

MILITO. Ranieri non esclude un impiego dal primo minuto del Principe: “Diego può dare tantissimo e lo tengo nella massima considerazione, è un campione che può dare esperienza, può dare gol”.

ERRORI ARBITRALI. Ranieri torna anche alla polemica sui tanti errori arbitrali del weekend:Non è sempre uguale, perchè quando capita contro di noi i problemi sono nostri ma se capita a sfavore di altri si dice che il campionato è falsato? Non c’è equilibrio. Se si sbaglia si sbaglia. Abbiamo detto che cinque rigori contro ci sembravano troppi”. CAMPIONATO.Una battuta sulla Juventus capolista : “Era prevedibile, è la squadra che ha cambiato di più e non avendo competizioni internazionali, ha tutta la settimana per lavorare. Arriverà fino in fondo”.