13 Marzo 2024

Sommer: “Inzaghi è un mostro. Sono scioccato dalla nostra difesa”

Le parole dell'estremo difensore svizzero

Dietro all’incredibile stagione sin qui disputata dall’Inter, non si possono non menzionare anche i meriti di uno straordinario Yann Sommer. Arrivato quasi in punta di piedi ad Appiano Gentile per raccogliere un’eredità pesantissima dopo gli addii di Onana e Handanovic, il portiere svizzero con personalità e senza troppi proclami si è preso la scena.

Nonostante la grande esperienza alle spalle, si tratta comunque di una piacevole scoperta per certi aspetti. Un estremo difensore che si è messo sin dal primo giorno al servizio del gruppo e che ha conquistato tutti con la sua tranquillità tra i pali.

Una sicurezza che, come spiegato dallo stesso Sommer al podcast Copa TS, deriva anche da una grande difesa davanti: “Come portiere, è pazzesco giocare dietro quelle linee. E se qualcuno riesce a passare, cerco di fare il mio lavoro. Lavoriamo molto bene come squadra, questo è il risultato. Ma a volte rimango scioccato quando guardo i numeri. In questo Inzaghi è un mostro: è molto attento ai dettagli, in ogni allenamento mira ad ottenere sempre il massimo”.

A Milano ha poi ritrovato Marcus Thuram, suo compagno ai tempi del Borussia M’Gladbach: “Era bravo a Gladbach, soprattutto all’inizio. Poi gli è mancata un po’ di costanza. Penso che sia diventato più maturo, abbia lavorato molto su se stesso e sappia cosa è importante nelle partite per fare bene. Averlo in squadra è un vantaggio enorme”. 

Infine, da grande appassionato per la cucina, Sommer è stato rapito sin dal primo giorno dalla tradizione italiana: “Finora non ho avuto la possibilità di immergermi veramente in questa vita milanese. Il cibo? Non importa dove ti trovi, lo noto anche ad Appiano: gli italiani cucinano in modo incredibile. Il cibo è molto importante, lo celebrano”.