12 Settembre 2014

Stramaccioni amarcord: “Quell’1-3 con l’Inter… Ora guai a pensarci! Con l’Udinese sarà diverso”

Stramaccioni Inter

Stramaccioni Inter

Certe cose si ricordano con piacere, soprattutto se vissute in prima persona. Proprio come è successo ad Andrea Stramaccioni, ex allenatore dell’Inter ed ora allenatore dell’Udinese che sarà la prossima ospite dello Juventus Stadium ed avversaria della nuova Juventus di Massimiliano Allegri. Come dimenticare quella partita di due stagioni fa? Una partita da incorniciare, prima sconfitta nel nuovo stadio per i bianconeri e vittoria che garantiva soli 2 punti di distacco tra la capolista Juve e l’Inter. Ma oggi è tutto diverso, a partire dai colori che lo stesso Stramaccioni difende. “E’ stata una partita sicuramente unica, bellissima, giocata a viso aperto da due grandi squadre. Una partita che io ricordo con piacere ma che fa parte del passato e per giocare Juventus-Udinese non ci deve influenzare perché ho ben chiara la nostra dimensione e la differenza di valori che ci saranno in campo domani. I miei giocatori devono avere la consapevolezza dei valori della Juventus e la voglia assoluta di metterli in difficoltà.” Ora è tempo, come ha detto lo stesso allenatore dell’Udinese ai microfoni di UdineseBlog.it, di voltare pagina e di pensare alla sfida che li aspetterà a Torino, contro una Juventus più affamata che mai e convinta dei propri mezzi, sicuramente superiori a quelli di cui può disporre la squadra friulana. “La Juve aveva organizzato un precampionato molto light. Ma alla prima ha giocato a ritmi impressionanti, vincendo su un campo difficile. E’ ripartita con lo stesso sistema di gioco, la stessa intensità anche senza alcune pedine importanti. Rimane la favorita allo scudetto, chi vorrà insidiarla, dovrà farlo sul campo.” Infine, qualche parola anche per Beppe Marotta, con il quale dopo quella fatidica vittoria ebbe qualche dissapore: “Io sono una persona molta diretta. Quello che mi fece arrabbiare gliel’ho detto in maniera chiara, lui mi ha speigato che c’era un particolare che non mi era stato riferito e che aveva creato questo grande equivoco. Chiusa qui. Io lo rispetto come dirigente.“. Mercato Inter

 

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