Tronchetti Provera: “Stagione di poche speranze, serve umiltà”. E su Mou…

Numeri che fanno pensare, quelli dell’Inter del 2013: una sola vittoria (sul Pescara, non esattamente una big del campionato italiano) e appena cinque punti racimolati sui dodici disponibili fino ad oggi. Della preoccupante situazione del Biscione ha parlato oggi alla Gazzetta dello Sport Marco Tronchetti Provera, non solo membro del CdA nerazzurro, ma anche tifoso interista. Ecco le sue parole: “Sono d’accordo con capitan Zanetti, questa è una stagione che lascia poche speranze. Nel momento in cui tutto andava nella direzione giusta, forse ci siamo un po’ illusi e oggi siamo tornati alla realtà. Questa è una squadra da costruire passo passo, la strada è giusta, ma ci vuole pazienza“.

E’ chiaro che l’Inter debba ancora trovare un’identità, ma se fino a ieri i nasi storti davanti alle scelte di Stramaccioni rimanevano sporadici, i tifosi della Beneamata iniziano a perdere le pazienza. Il numero uno di Pirelli, ad ogni modo, non è disfattista. Anzi, ribadisce il suo appoggio al tecnico romano (“Stramaccioni ha fatto un inizio di campionato folgorante, ha creato aspettative superiori a quelle che erano le potenzialità”), pur ammettendo che “adesso serve un bagno d’umiltà per tutti, anche per un giovane allenatore come Strama“.

Al paragone con Mourinho però non ci sta: “Josè di nuovo all’Inter? Mourinho è un grande allenatore, ma oggi abbiamo Stramaccioni che, ripeto, sta facendo bene. Provo molta simpatia per Mourinho, ma il mio supporto va al nostro attuale tecnico”.

Nel frattempo il mercato dell’Inter, tanto in entrata quanto in uscita, rimane un altro dei tasti dolenti anche per Tronchetti Provera:  “Spero che le ragioni dell’economia, prioritarie, riescano comunque trovare un equilibrio per cui si possa far arrivare un grande calciatore all’Inter a condizioni ragionevoli“.