10 Gennaio 2018

Ramires (Sky): “Inter? Sarei felice se dovessi arrivare. Lusingato dall’interesse di Spalletti”

Le parole del brasiliano rilasciate dal ritiro di Marbella

Dopo aver saltato la prima giornata di allenamenti con lo Jiangsu nel ritiro di Marbella ed aver palesato alla società la volontà di voler lasciare il calcio cinese, Ramires ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport 24 svelando quali sono le sue reali intenzioni a questo punto della carriera.

FUTURO – “Sono qui per incontrare i miei compagni, iniziare la preparazione alla stagione e poi vediamo cosa succede. Se l’Inter ha parlato con il mio procuratore è una cosa positiva, se un club della grandezza dell’Inter dimostra interessamento per me allora significa che sto lavorando bene. Devo continuare a fare un buon lavoro, perchè se ci dovesse essere l’opportunità che la trattativa con l’Inter si realizzi sarei molto felice. Ma sono ancora un giocatore dello Jiangsu e devo concentrarmi sulla preparazione con loro”.

CONDIZIONI FISICHE – “Spero di essere pronto fisicamente il prima possibile per giocare, sia se succede qualcosa sul mercato, sia se continuo la stagione qui. Se dovessi tornare in Europa ne sarei felice. Dall’Europa sono andato in Cina e se dovessi tornare per giocare in un grande club sarebbe sicuramente un momento di felicità per me e per la mia famiglia. L’importante è dare continuità qui allo Jiangsu, se poi succede qualcosa mi farò trovare pronto”.

NODO INGAGGIO – “Non dipende solo da me la questione di ridursi l’ingaggio o meno, ci sono diverse parti coinvolte. Se si dovesse concretizzare una trattativa che accontenti tutte le parti, perchè non voglio che nessuno si infastidisca e voglio che continui ad esserci l’armonia che c’è oggi. Queste trattative devono accontentare entrambi i club: Sia lo Jiangsu che l’Inter. Spero che si possa arrivare ad un accordo e magari andare all’Inter”.

RAPPORTO CON SPALLETTI – “Non ho parlato con Spalletti. Non ho avuto contatti quando l’Inter è venuta in Cina a fare la preparazione. Non ho avuto modo di incontrarlo, a causa di orari differenti di allenamento tra loro e noi, ma è un grande allenatore. Lo conosco da ancor prima che arrivasse all’Inter. Sono felice che un allenatore tanto conosciuto e un così grande intenditore di calcio mi segua. Ma devo continuare a fare bene allo Jiangsu in ogni occasione, per sperare magari di tornare in Europa”.

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