31 Agosto 2017

Ausilio: “Permanenza Perisic è un grande acquisto. Difesa? Ci abbiamo provato per Mustafi. Ranocchia e Ansaldi…”

Il direttore sportivo dei nerazzurri ha parlato della finestra di mercato appena conclusa
mercato inter uscita

Mercato finito. Ora la palla passa al campo. Ora finalmente si parla di calcio giocato. Ma ora è anche tempo di valutazioni. Piero Ausilio è stato raggiunto dai microfoni di Sky Sport: “Difensore centrale non arrivato? I bilanci si fanno alla fine del campionato. Siamo convinti di aver preso i giocatori adatti al nostro progetto. Il campionato è già iniziato e l’Inter si è fatta trovare pronta e subito protagonista. La rosa è assolutamente competitiva e anche omogenea in termini di numeri. Sono entrati alcuni giocatori e altrettanti ne sono usciti. Ci è piaciuta l’idea di poter puntare su alcuni giovani, sia della nostra Primavera, sia per quanto ragazza ragazzi di talento molto apprezzati fuori dal nostro Paese, come Karamoh”.

COPERTA CORTA IN DIFESA? – “Abbiamo deciso di fare una cosa molto semplice. Non ci piaceva fare le cose tanto per farle. Visto che gli obiettivi che avevamo in testa non erano raggiungibili, abbiamo pensato di togliere dal mercato un giocatore come Ranocchia, un ragazzo che merita tanta considerazione nonostante tutto ciò che gli viene detto. Lui, assieme a D’Ambrosio, Vanheusden, Miranda e Skriniar faranno reparto fino a gennaio, poi valuteremo”.

RAMMARICO – “Non ne ho, assolutamente. Sono soddisfatto di questo mercato. Molti ad esempio hanno sottovalutato il fatto di aver tenuto Perisic, ma è stato come aver fatto un grande acquisto”.

ANSALDI – “Su di lui c’erano tantissime richieste. Abbiamo fatto le nostre valutazioni e alla fine abbiamo deciso di accettare l’offerta del Torino per dare l’opportunità al ragazzo di andare a giocare con continuità”.

MANGALA, MUSTAFI, ROLANDO – “In realtà è stata impostata solo una delle tre trattative, quella per Mustafi. Ad un certo punto non ci sono più stati i presupposti per andare avanti ed è finita lì”.

ICARDI E ANSALDI SI SFIDANO A SINGAPORE