Inter-Hapoel Be’er Sheva 0-2, le pagelle: centrocampisti da incubo, D’Ambrosio e Brozović dormono

LE PAGELLE Ecco i voti e le pagelle di Inter-Hapoel Be'er Sheva a cura della redazione di Passioneinter.com . Voto alla partita 6 - Nel complesso il match è stato decisamente meno noioso di quanto potesse sembrare sulla carta. Ovviamente per merito degli israeliani perché l'Inter ha offerto un contributo scandaloso allo spettacolo (ammesso e non concesso che ne abbia effettivamente offerto alcuno). Voto alla squadra 4 - Non ha senso giocare a trovare chi è il principale responsabile. I fatti parlano di un'Inter oscena che ha palesemente preso sotto gamba l'impegno e che ha giocato svogliatamente 82-83 minuti, riuscendo a non esprimere nulla. --> SCORRI LE SCHEDE PER I VOTI HANDANOVIĆ HANDANOVIĆ 5,5 Salva il risultato. Più volte. Poi però si ricorda anche lui di essere stufo di coprire le mille magagne dei compagni e si lascia andare, come si nota dall'atteggiamento esibito su un tiro da fuori di Hoban e sulla punizione che vale il 2-0 di Buzaglo. D'AMBROSIO MILAN, ITALY - SEPTEMBER 15: Danilo D'Ambrosio of FC Internazionale in action during the UEFA Europa League match between FC Internazionale Milano and Hapoel Beer-Sheva FC at Stadio Giuseppe Meazza on September 15, 2016 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani - Inter/Inter via Getty Images) D'AMBROSIO 4,5 Nwakaeme o Maranhão non fa differenza, D'Ambrosio soffre da morire entrambi in fase difensiva. A corredo di una prestazione indecorosa dietro, il laterale italiano tira fuori tutta una serie di errori tecnici da principiante che hanno del clamoroso e l'assenza quasi totale di spunti in avanti. Rimandato. MURILLO MILAN, ITALY - SEPTEMBER 15: Jeison Murillo of FC Internazionale in action during the UEFA Europa League match between FC Internazionale Milano and Hapoel Beer-Sheva FC at Stadio Giuseppe Meazza on September 15, 2016 in Milan, Italy. (Photo by Claudio Villa - Inter/Inter via Getty Images) MURILLO 5,5 La sufficienza non inganni, soffre anche lui quando dietro si balla. Ciò nonostante, il colombiano sembra perlomeno riuscire a leggere la maggioranza delle situazioni che gli si presentano davanti e ha un'attenuante sull'azione del vantaggio israeliano: era fuori dal campo a farsi medicare. RANOCCHIA MILAN, ITALY - SEPTEMBER 15: Andrea Ranocchia of FC Internazionale in action during the UEFA Europa League match between FC Internazionale Milano and Hapoel Beer-Sheva FC at Stadio Giuseppe Meazza on September 15, 2016 in Milan, Italy. (Photo by Claudio Villa - Inter/Inter via Getty Images) RANOCCHIA 4,5 Ormai l'insufficienza grave è quasi preventiva nel caso di Ranocchia e, purtroppo, il centrale ex Bari non fa mai nulla per invertire il trend. Il vantaggio dell'Hapoel non è strettamente colpa sua, è vero, ma è protagonista negativo di almeno un altro paio di situazioni pericolose per l'Inter in cui, se non subisce gol, è solo per la scarsa precisione avversaria. NAGATOMO CHARLOTTE, NC - JULY 30: Yuto Nagatomo of FC Internazionale in action during the International Champions Cup 2016 match between FC Internazionale and Bayern Munich at Bank of America Stadium on July 30, 2016 in Charlotte, North Carolina. (Photo by Claudio Villa - Inter/Getty Images) NAGATOMO 4,5 Futile, ridondante, superfluo. Il suo contributo alla partita è pari a zero, una prestazione così incolore - da un certo punto di vista - è forse anche peggio di una gara giocata malissimo e condita da un paio di autogol. FELIPE MELO MILAN, ITALY - SEPTEMBER 15: Felipe Melo of FC Internazionale in action during the UEFA Europa League match between FC Internazionale Milano and Hapoel Beer-Sheva FC at Stadio Giuseppe Meazza on September 15, 2016 in Milan, Italy . (Photo by Claudio Villa - Inter/Inter via Getty Images) FELIPE MELO 3,5 Mai capace di rincorrere l'avversario, mai in grado di aiutare la difesa scendendo tra le linee, il nulla assoluto in fase d'impostazione. I tantissimi fischi al momento della sua uscita dal campo testimoniano quanto i tifosi non ne possano più di lui (e con ragione) a nemmeno tredici mesi dal suo arrivo a Milano. Dal 73' ICARDI SV: più che Icardi, vista l'Inter di stasera, sullo 0-2 serviva uno a scelta tra Capitan America, Batman o Iron Man. MEDEL MILAN, ITALY - SEPTEMBER 15: Gary Medel of FC Internazionale in action during the UEFA Europa League match between FC Internazionale Milano and Hapoel Beer-Sheva FC at Stadio Giuseppe Meazza on September 15, 2016 in Milan, Italy. (Photo by Claudio Villa - Inter/Inter via Getty Images) MEDEL 4 Vedere il giudizio su Melo, qui un filo più lieve semplicemente perché il Pitbull sembra perlomeno impegnarsi. Sembra. BROZOVIĆ MILAN, ITALY - SEPTEMBER 15: Marcelo Brozovic of FC Internazionale in action during the UEFA Europa League match between FC Internazionale Milano and Hapoel Beer-Sheva FC at Stadio Giuseppe Meazza on September 15, 2016 in Milan, Italy. (Photo by Claudio Villa - Inter/Inter via Getty Images) BROZOVIĆ 4,5 Talmente avulso dal gioco e poco concentrato che de Boer lo toglie dal campo all'intervallo. Praticamente uno zombi. Dal 46' BANEGA 5,5: forse è sbagliato aspettarsi sempre da lui la giocata risolutiva. Ma, in fondo, non è stato preso apposta per questo? ÉDER MILAN, ITALY - SEPTEMBER 15: Eder of FC Internazionale in action during the UEFA Europa League match between FC Internazionale Milano and Hapoel Beer-Sheva FC at Stadio Giuseppe Meazza on September 15, 2016 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani - Inter/Inter via Getty Images) ÉDER 6 Sì, d'accordo, Éder ha preso il palo. Ma non è solo per il fatto di essere stato uno dei più concreti dell'Inter che, alla fine, risulta essere uno dei migliori: in un mare di belle statuine, l'italo-brasiliano si segnala per essere quanto meno uno dei più mobili. Purtroppo la fortuna non lo assiste e il resto della squadra nemmeno. PALACIO MILAN, ITALY - SEPTEMBER 15: Rodrigo Palacio of FC Internazionale in action during the UEFA Europa League match between FC Internazionale Milano and Hapoel Beer-Sheva FC at Stadio Giuseppe Meazza on September 15, 2016 in Milan, Italy . (Photo by Claudio Villa - Inter/Inter via Getty Images) PALACIO 5,5 Palacio resta abbondantemente il giocatore più intelligente tra i titolari (e probabilmente anche considerando i sostituti). Sfortunatamente il resto della squadra non è al suo livello e gli anni passano anche per il Trenza, uno dei meno colpevoli stasera ma comunque troppo inconsistente là davanti nonostante qualche cenno di vita nel finale. BIABIANY OSLO, NORWAY - AUGUST 05: Jonathan Biabiany of FC Internazionale in action during the friendly match between Tottenham FC Hotspur and Fc Internazionale played at Ullevaal Stadium on August 5, 2016 in Oslo, Norway. (Photo by Claudio Villa - Inter/Inter via Getty Images) BIABIANY 5 Nessuno o quasi si è accorto che fosse in campo. Basta questo a dipingere la prestazione del francese. Dal 58' CANDREVA 6: almeno si dà da fare. DE BOER DE BOER 4 Forse la prima partita completamente sbagliata da de Boer. Per carità, si capisce che - avendo una condizione atletica oscena - la priorità sia il campionato, ma schierare Melo e Medel contemporaneamente è ai limiti dell'accanimento terapeutico. Di fatto, il settore centrale del campo nerazzurro non è esistito e, dopo l'ingresso di Banega, ha contato un solo giocatore (lo stesso argentino). Certo, non avere l'intera rosa a disposizione è complesso ma, piuttosto che fare figure di questo tipo, forse è meglio schierare un 4-4-1-1 che faccia catenaccio. Anche perché optare per far giocare solo le seconde linee quando queste non vedranno mai il campo in Serie A non serve a un tubo in ottica di costruzione della squadra. HAPOEL BE'ER SHEVA MILAN, ITALY - SEPTEMBER 15: Head Coach Hapoel Beer-Sheva FC Barak Bakhar looks of during the UEFA Europa League match between FC Internazionale Milano and Hapoel Beer-Sheva FC at Stadio Giuseppe Meazza on September 15, 2016 in Milan, . (Photo by Pier Marco Tacca/Getty Images) HAPOEL BE'ER SHEVA 7,5 Hapoel Be'er Sheva (4-3-1-2): Goresh 6, Miguel Vitor 6,5, Korhut 6,5 (dall'85 Turjman sv), Bitton 6, Taha 6, Tzedek 6, Hoban 6,5, Ogu 6,5, Buzaglo 7 (dal 77' Sahar sv), Nwakaeme 6, Lúcio Maranhão 6 (dal 67' Melikson sv). A disp.: Broun, Radi, Haimov, Ohayon. All. Bakhar 7,5.

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Giorgio Crico - Autore

ÉDER

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