16 Febbraio 2018

Da Montoya a Oddo: 16 giocatori “normali” con palmarès… da fenomeni!

Non sempre i migliori giocatori sono anche quelli che vincono di più: spesso giocatori normali hanno costruito un curriculum di tutto rispetto

Avere i migliori giocatori certamente aiuta ad alzare le coppe, ma le rose delle squadre che vincono hanno solamente grandi campioni?

La risposta arriva dalla celebre rivista britannica  FourFourTwo, che ha elencato 16 giocatori con un palmarès da fare invidia a chiunque, o quasi, nonostante le loro prestazioni in campo non siano tali da giustificare un tale “curriculum”. Fra di essi sono presenti un italiano (Oddo), e due giocatori passati per la Milano nerazzurra (Maxwell e Montoya).

Ecco nel dettaglio i casi più clamorosi:

MAXWELL – “Non stiamo dicendo che fosse un cattivo giocatore. Non lo era, ma nessuno avrebbe fretta di ottenere il suo nome sul retro della propria maglietta”. Recita così la didascalia dedicata all’ex terzino di Inter, Barcellona e Psg, che con 11 campionati, 10 coppe nazionali, una Champions League ed due Coppe del Mondo per club non invidia proprio nessuno.

TOM STARKE – Cinque campionati, tre coppe nazionali, Champions e Mondiale per club, collezionate in appena cinque stagioni con il Bayern Monaco. Le presenze? Appena otto!

PAULO SERGIO – “Il brasiliano potrebbe ottenere il record per le medaglie più prestigiose vinte con il minor contributo” – scrive FourFourTwo. In effetti, con appena due apparizioni nella fase a gironi, nel 1994 si laureò campione del mondo con i verdeoro, per poi vincere la Champions con il Bayern Monaco nel 2001, sempre da riserva.

MASSIMO ODDO – “Il terzino destro italiano ha fatto solo un’apparizione con la sua Nazionale al Mondiale del 2006, vinto dagli azzurri. Ha passato la maggior parte del tempo a tagliare i capelli ai suoi compagni di squadra”. Questa la poco gentile descrizione del magazine inglese su un giocatore che in Italia, non ha comunque mai sfigurato in Serie A.

MONTOYA – Una Champions, tre campionati e due Coppe del Re: questo il curriculum del terzino spagnolo passato, senza lasciare grandi ricordi, anche dall’Inter. Ovviamente deve ringraziare i compagni del Barcellona…

ROQUE JUNIOR – Il centrocampista brasiliano si è laureato campione d’europa con il Milan nel 2003, ed in carriera ha vinto di tutto e di più: una Coppa del Mondo, due campionati, due coppe nazionali e pure la Coppa Libertadores.

Oltre a loro ci sono in lista anche Josè Bosingwa (1 Champions League, 4 Primera Liga, 1 Taca de Portugal, 2 FA Cup), Djimi Traore (1 Champions, 2 FA Cup, 1 League Cup, 1 Coupe de la Ligue), Jesper Blomqvist, David May (1 Champions, 2 Premier League, 2 FA Cup), Oriol Romeu e Ryan Bertrand (Champions, Europa League ed FA Cup), Joan Capdevila (Coppa del Mondo, Europeo, Coppa del Re, Liga), Anderson 1 Champions, 4 Premier League, 2 League Cup, 1 Coppa America, 1 Coppa del Mondo per club, 2 Primera Liga) e Juliano Belletti (1 Coppa del Mondo, 1 Champions League, 2 Liga, 1 Premier League, 2 FA Cup).

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