16 Settembre 2016

Joao Mario: “Voglio ripagare l’Inter e i tifosi. L’importante è vincere sempre”

Dopo essere stato presentato a San Siro, Joao Mario parla in conferenza stampa ai giornalisti presenti
conferenza joao mario

Dopo aver sfilato davanti ai tifosi al San Siro, con una sciarpa nerazzurra al collo e al fianco di Javier Zanetti, Joao Mario ha parlato in conferenza stampa al centro sportivo “Angelo Moratti” di Appiano Gentile. Ecco le sue dichiarazioni: “E’ un onore essere qui, ringrazio per la fiducia che mi è stata data. La presentazione in campo con il Palermo è stata molto emozionante. Preferisco giocare come numero 8 o 10, ma ho giocato anche come mezzala, l’importante è fare l’interesse della squadra. Mi adatterò a tutte le posizioni. La partita con la Juve è molto importante per tutti. Spero che la squadra farà bene. Già conoscevo l’Inter, spero di trovarmi bene a Milano”. 

Il contatto con l’Inter è avvenuto prima dell’Europeo con il Portogallo. Avevo avuto già contatti con la dirigenza, poi è andato tutto per il meglio. Avevo già sentito che l’Inter avesse una dimensione straordinaria, anche per i calciatori e allenatori che ha avuto come Mourinho e Figo. Avrei potuto continuare con lo Sporting, ma ho voluto l’Inter. Mi è sempre piaciuto il numero 6, indossato da grandi capitani del passato. Non è un problema giocare da sfavoriti con la Juventus, è proprio questo che ha portato il Portogallo a vincere. Quando si gioca con uno come Ronaldo si acquisisce la mentalità vincente. L’importante è continuare a vincere e non fermarsi”. 

Voglio ripagare l’Inter della fiducia che mi ha dato. Quando i tifosi capiscono che un giocatore è importante, vogliono risultati, ma ho un contratto di 5 anni e voglio dimostrare a lungo quanto valgo. L’atmosfera nella spogliatoio è positiva, abbiamo anche vinto la prima partita. C’è un clima di fiducia. Per me è un periodo di adattamento. Ci sono molti giocatori, del quale sono amico, che sono leader come Icardi e Miranda. Per me è importante dare l’esempio”. 

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Autore:
Martina Napolano

Nata a Napoli nel 1996, è laureata in Culture digitali e della comunicazione. Innamorata del calcio, ma soprattutto dell'Inter. Scrive per Passione Inter dal 2014. Appassionata anche di Formula 1, spera di poter avere la gioia di veder vincere la Champions all'Inter e il Mondiale a Leclerc nello stesso anno.