Dalla NFL all’Inter: COME nasce il pressing di Chivu
Il tecnico è appassionato di football americano
Tra i principali punti di distanza tra la gestione Inzaghi e quella Chivu, c’è senz’altro l’organizzazione del pressing. L’Inter nelle mani del tecnico rumeno è infatti diventata una squadra complessivamente più aggressiva: la linea molto più alta della difesa favorisce infatti un recupero palla più intenso e immediato nel momento in cui il pallone finisce tra i piedi dell’avversario.
Il concetto di riconquista aggressiva una volta perso il possesso su cui tanto ha insistito sin qui Chivu, come riportato questa mattina dal Corriere dello Sport, deriva dal ‘blitz’ del football americano di cui il tecnico è grandissimo appassionato. Non a caso, come rivelato dallo stesso allenatore nel post-partita di Inter-Lazio, domenica prossima l’interista sarà al Santiago Bernabeu per assistere all’incredibile gara tra Miami Dolphins e Washington Commanders in programma proprio a Madrid.
Tornando al concetto di pressing, Chivu si è sempre detto affascinato dalle dinamiche tattiche della NFL: da qui il suo modo di interpretare la fase difensiva al blitz, cioè “un’azione difensiva in cui un numero elevato di giocatori attraversa la linea di ‘scrimmage’ – ovvero la linea ideale che separa i due schieramenti – per tentare di mettere a segno un ‘sack’ (placcaggio) sul quarterback avversario”.
È una manovra ad alto rischio perché espone la difesa, ma se eseguita con precisione e coordinazione può spezzare il ritmo dell’attacco e cambiare l’inerzia della partita. Allo stesso modo, l’Inter di Chivu applica un pressing aggressivo e organizzato, che punta a soffocare la costruzione del gioco avversario già nella sua fase iniziale.
I nerazzurri si muovono in blocco, accorciano gli spazi e ‘caricano’ l’avversario con la stessa intensità di un blitz, cercando di recuperare subito il pallone o di indurre l’errore. Per Chivu, il parallelo non è solo un vezzo linguistico: è un modo di concepire il calcio come uno sport di strategia, sincronismo e reazione immediata. Come nel football, anche nel pressing dell’Inter la chiave è la velocità d’esecuzione e la lettura collettiva del momento giusto per colpire.