30 Marzo 2024

Calciomercato Inter, TRE nomi nel mirino per sostituire Acerbi

In estate potrebbe arrivare un nuovo difensore centrale

Descritta come ‘infastidita’ per la gestione complessiva di Acerbi delle ultime settimane in merito al caso Juan Jesus, l’Inter pare sia pronta ad intervenire sul mercato già la prossima estate. Nonostante il contratto del difensore in scadenza nel giugno 2025, il club nerazzurro potrebbe rimpiazzarlo tra pochi mesi facendo così saltare definitivamente le trattative per il rinnovo al 2027.

Tra i nomi circolati questa mattina sulle pagine del Corriere dello Sport, ma in realtà da tempo sull’agenda di mercato dei dirigenti interisti, ecco tre calciatori in prima fila: Buongiorno e Schuurs del Torino insieme a Bijol dell’Udinese.

In questo elenco, l’italiano è probabilmente il preferito. Visto come naturale erede di Acerbi, non solo all’Inter ma anche nella Nazionale di Luciano Spalletti, ha però un costo più elevato rispetto agli altri candidati. Dopo il muro eretto da Cairo nell’ultima sessione di mercato dinnanzi ai tentativi del Milan, la valutazione del cartellino di Buongiorno potrebbe addirittura sfiorare i 40 milioni di euro.

Rimanendo in casa granata, ecco che potrebbe così tornare di moda il profilo di Schuurs. Già sondato come possibile erede di Skriniar la scorsa estate, il centrale olandese è fermo ai box dal passato ottobre per la lesione del crociato, rimediata proprio nel match contro l’Inter. Complice il lungo stop, avrà un costo decisamente inferiore rispetto ad un anno fa con tutte le incognite del caso legate alla condizione fisica al suo rientro. Perfetto per giocare in mezzo alla difesa, può essere utilizzato anche da braccetto di destra.

L’ultimo nome, infine, è quello di Bijol. Anche lo sloveno come Schuurs ha saltato buona parte della stagione per una frattura dello scafoide ed è rientrato solamente nelle ultime due uscite dell’Udinese. Rispetto al Torino, sempre un osso duro sul mercato, il club friulano potrebbe aprire ad una formula anche più articolata per andare incontro alle esigenze dell’Inter.