Carboni può giocare ‘subito’ con l’Inter: cosa dice il regolamento
L'attaccante argentino è rientrato dal prestito

Nella giornata di ieri è stato ufficializzato da parte dell’Inter il ritorno in squadra di Valentin Carboni. L’attaccante argentino, mandato in prestito al Marsiglia ad inizio stagione, lo scorso ottobre ha rimediato con la Nazionale Argentina la rottura del legamento crociato. Da quel momento, dopo essersi sottoposto ad intervento chirurgico, ha subito iniziato un lungo percorso di riabilitazione.
Per questo motivo, dunque, Inter e Marsiglia hanno deciso di interrompere il prestito per consentire al classe 2005 di proseguire il recupero a Milano, presso le strutture del club nerazzurro e sotto le indicazioni dei propri medici. Per quanto riguarda il suo ritorno in campo, questo potrebbe avvenire – nella migliore delle ipotesi – a partire dal mese di aprile.
Da qui, nelle scorse ore diversi tifosi nerazzurri si sono chiesi se effettivamente Valentin Carboni potrà tornare utile a Simone Inzaghi e se eventualmente sarà utilizzabile tra le varie competizioni. Ecco che a questa domanda abbiamo trovato, regolamenti alla mano, una risposta definitiva.
Per prima cosa va specificato che l’obiettivo principale dell’Inter è quello di riavere Valentin Carboni a disposizione per il Mondiale per Club di giugno. Da parte del club nerazzurro, che si trova un organico al completo, non c’è alcuna fretta di anticipare il ritorno in campo del giovane fantasista e difficilmente questa idea cambierà nelle prossime settimane.
In termini di regolamento, però, va specificato che Valentin Carboni – una volta rientrato dall’infortunio al crociato – potrebbe giocare nel finale di questa stagione in tutte le competizioni a disposizione con l’Inter.
Partiamo dalla Champions League che vede Carboni far parte della Lista B del club nerazzurro, vale a dire quella dedicata agli Under 22 di ogni squadra. La procedura per queste liste, come si legge dal regolamento Uefa, prevede che possano essere modificate e consegnate “entro e non oltre le 24:00 CET del giorno prima di ogni partita”. Questo consente al club di poter convocare l’argentino per ogni match europeo.
In Serie A, invece, il divieto della Lega “ai calciatori non inseriti nell’elenco dei 25 calciatori di partecipare a gare di campionato nel periodo di validità dell’elenco stesso” non sussiste per i calciatori che alla data del 31 dicembre della stagione sportiva precedente non abbiano già compiuto il 22° anno di età, nei quali rientra proprio Valentin Carboni. Stessa logica applicata alla Coppa Italia, altra competizione per la quale potrebbe giocare l’argentino.
Insomma, dovesse recuperare bene ed evidenziare una condizione fisica subito brillante a partire dal mese di aprile, il talento argentino potrebbe diventare un’arma inaspettata per la parte finale della stagione interista, oltre che una risorsa in più a disposizione di Inzaghi per il prossimo Mondiale per Club.