14 Maggio 2024

Chi è Amar Dedic, l’esterno del Salisburgo sottratto allo sci

L'identikit del classe 2002 che piace ai nerazzurri

Nella lunga lista degli esterni seguiti dall’Inter, nelle scorse ore è entrato con prepotenza un nuovo obiettivo dall’Austria. Si tratta di Amar Dedic, uno dei numerosi gioielli scovati dal Salisburgo e lanciati in prima squadra negli ultimi anni. Calciatore che è già stato accostato a diverse italiane del nostro campionato e che lo stesso club nerazzurro monitora da tempo.

In vista della possibile cessione di Denzel Dumfries la prossima estate, a fronte del contratto in scadenza nel giugno 2025, l’Inter ha da qualche settimana iniziato a sondare il terreno alla ricerca di possibili alternative. In questa ricerca, ecco che anche il nome di Dedic è viene seriamente tenuto in considerazione tra i vari candidati al ruolo.

Dedic Inter

Da anni l’Inter guarda al Salisburgo come un interessante serbatoio di giovani da cui poter attingere. I rapporti tra i due club sono ottimi e Dedic non è l’unico calciatore entrato nella lista dei desideri dei nerazzurri. Anche Oumar Solet e Karim Konate, infatti, fanno parte di quei calciatori della formazione austriaca seguiti dagli osservatori interisti.

Per quanto riguarda Dedic, quello dell’Inter è un interesse che non suscita grandi sorprese considerando le caratteristiche molto offensive del ragazzo. Un esterno destro a tutta fascia capace di saper interpretare diversi sistemi di gioco e più ruoli, adatto dunque alle esigenze di Simone Inzaghi.

Dedic Transfermarkt

Il valor di Amar Dedic è cresciuto parecchio nel corso dell’ultima stagione. Il terzino del Salisburgo, stando all’ultimo aggiornamento di Transfermarkt, viene quotato ben 20 milioni di euro. Una valutazione importante per il classe 2002, sulla quale con ogni probabilità pesa il legame contrattuale con gli austriaci sino al giugno 2027. In Italia, l’esterno bosniaco è stato seguito anche da Milan e Roma, mentre all’estero i club da battere sono il Borussia Dortmund e il Newcastle.

Carriera Dedic

Nato a Zell am See in Austria il 18 agosto 2022, Amar Dedic ha scelto la nazionalità bosniaca per via delle origini del padre. Da giovanissimo, il ragazzo veniva considerato un fenomeno degli sci, sport a lungo praticato prima del fortissimo richiamo del pallone. Entrato inizialmente nelle giovanili del Luv Graz, due anni più tardi è passato allo Sturm. Nel 2015, dopo essersi già messo in mostra in numerosi tornei giovanili, è stato preso d’assalto dagli abili talent scout del Salisburgo.

Da allora, per Dedic è stata un’ascesa continua all’interno della società del gruppo Red Bull. Il ragazzo ha affrontato tutta la trafila delle giovanili prima di essere spedito in prestito tra seconda e prima divisione con le maglie di Liefering e Wolfsberger. Una volta rientrato alla base nel giugno 2022, il Salisburgo ha riabbracciato un calciatore maturo e pronto per diventare un titolarissimo della prima squadra, come da due anni a questa parte. Sono infatti 70 le presenze totali collezionate con la squadra austriaca, con 8 gol e 9 assist messi a segno.

Dopo aver manifestato da giovanissimo la volontà di difendere i colori della Bosnia, anche in seguito alla corte della stessa Federazione, Dedic ha esordito con la Nazionale nel 2022 e conta ad oggi ben 13 apparizioni ufficiali.

Dedic skills e caratteristiche

Come accennato, Amar Dedic è un esterno a tutta fascia che interpreta il ruolo con grande modernità. Calciatore che al Salisburgo viene prevalentemente impiegato da terzino destro puro, ma che può disimpegnarsi anche da quinto di centrocampo. All’occorrenza, grazie all’ottima fisicità, può essere utilizzato pure da braccetto nei tre di difesa. Perfetto, quindi, per il sistema di gioco usato da Inzaghi all’Inter.

Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche, è un laterale dotato di velocità e potenza. Calciatore predisposto ad attaccare costantemente durante la partita, ma che allo stesso tempo si dedica con grande impegno alla fase difensiva. E’ dotato di ottime capacità atletiche, grande frequenza di passo palla al piede e intraprendenza, abbinate ad una precisa finalizzazione. Anche per questa ragione è considerato come uno degli esterni più interessanti in Europa.