20 Dicembre 2023

Audero si gioca la permanenza. L’Inter ha tre nomi per sostituirlo

Gli obiettivi per il portiere del futuro

Questa sera, in Coppa Italia contro il Bologna, Simone Inzaghi farà ricorso come di consueto a una buona dose di turnover per preservare le energie dei suoi uomini all’interno di un calendario particolarmente intasato.

Tra chi farà parte delle rotazioni c’è Emil Audero, che difenderà la porta nerazzurra per la seconda volta in stagione dopo la presenza di Lisbona contro il Benfica, in Champions League. Lo scorso 29 novembre non fu una serata particolarmente fortunata, visti i tre gol subiti nel primo tempo, pur senza evidenti responsabilità del portiere.

La sensazione sull’ex Samp, tuttavia, è che queste presenze si riveleranno decisive per la decisione sul suo futuro. Arrivato in prestito con diritto di riscatto (a 6,5 milioni) dai liguri, l’Inter a fine stagione dovrà decidere se confermarlo oppure sostituirlo con altri profili, magari più futuribili. E Marotta e Ausilio, come riporta Tuttosport, hanno tre nomi sul taccuino.

Calciomercato Inter, nuovo portiere: tre nomi

L’operazione più semplice da concretizzare, per le squadre coinvolte, sarebbe senza dubbio quella legata a Filip Stankovic. Il classe 2002 di proprietà nerazzurra è attualmente in prestito alla Sampdoria, proprio il club che detiene il cartellino di Audero. A fine stagione, quindi, entrambi i portieri potrebbero ritornare alla base. Da valutare, però, se Stankovic jr. venga effettivamente ritenuto pronto per un rientro a Milano.

Il secondo profilo è quello di Stefano Turati, classe 2001 in forza al Frosinone. Il portiere, che ha più volte dichiarato la sua fede nerazzurra e il sogno di giocare per l’Inter dopo esservi cresciuto dal 2008 al 2017, viene considerato molto promettente e un suo ingaggio sarebbe utile anche per la questione liste UEFA.

Il terzo, invece, corrisponde all’operazione più complicata e onerosa: si tratta di Bento, classe 1999 dell’Athletico Paranaense. Il contratto del portiere brasiliano con l’attuale club di appartenenza prevede una clausola rescissoria da brividi, che lo rende apparentemente inavvicinabile: 60 milioni di euro. Tuttavia, il prezzo del cartellino potrebbe scendere con la disponibilità dell’Athletico a imbastire una trattativa.