18 Aprile 2025

ESCLUSIVA – Sorte: “Vi racconto il murales a Lautaro e la sua chiamata”

L'intervista all'artista e tifoso nerazzurro che ha incontrato il capitano

Quale tifoso nerazzurro non sognerebbe di incontrare Lautaro Martinez? Il giovane artista milanese, Andrea Gasparro, in arte Sorte, ci è riuscito ed è stato contattato sui social addirittura dallo stesso capitano dell’Inter dopo che ha visto un murales a lui dedicato.

Tra le varie opere che Sorte ha scelto di dedicare al mondo dello sport ce n’è una che rappresenta Lautaro Martinez e che si trova a pochi chilometri dallo stadio di San Siro. Dopo aver visto le immagini sui social, il numero 10 nerazzurro ha contatto Andrea su Instagram e lo ha invitato ad Appiano Gentile. E noi ci siamo fatti raccontare questa storia.

Ciao Andrea, raccontaci un po’ di te. Che artista sei e cosa ti piace fare? “Sono un urban artist e designer milanese, utilizzo le lettere come segno distintivo per creare le mie opere, il mio focus è quello di riuscire a portare la mia arte sempre più in grande in più luoghi del mondo possibili”.

Quello di Lautaro è stato il tuo primo lavoro riguardante il calcio o lo sport? “Tra le mie ricerche da qualche anno ho introdotto quella dei ritratti, nonostante sia più appassionato di calcio che di basket ho un’associazione culturale “Alleyhood” con cui promuoviamo i valori di sport e arte! Nelle due edizioni dell’evento che si sono svolte ho realizzato un ritratto di Micheal Jordan 3,5m X 3m e uno di Kobe Bryant, leggermente più piccolo. Mi piace poter approcciare a questo filone, cercando di rappresentare campioni che attraverso lo sport hanno trovato una via di fuga da quello che era la loro condizione di vita originaria.”.

Sappiamo che è stato direttamente il capitano nerazzurro ad invitarti ad Appiano Gentile, come è avvenuto? “È avvenuto grazie a un messaggio su Instagram in cui il capitano mi ha ringraziato per il murales chiedendomi indicazioni su dove lo poteva trovare. Da lì ci siamo scritti qualche messaggio, fino all’invito ad Appiano Gentile per la consegna del quadro”.

Che emozione è stata incontrare da vicino Lautaro? “È stata una emozione davvero forte, un incontro che penso non mi scorderò per tutto il resto della vita, nonostante sia durato qualche minuto. Una persona a primo impatto buona e molto disponibile, solare e gentile! Spero sia solo la prima di altre occasioni”.

Ci racconti qualche curiosità di quella visita al centro sportivo dell’Inter? “Una cosa simpatica, al nostro arrivo ci siamo presentati alla sicurezza del centro sportivo, la quale ci ha fatto capire che difficilmente saremmo potuti passare. Successivamente dopo avergli mostrato i messaggi con Lautaro, nel giro di qualche minuto siamo stati chiamati e ci hanno fornito i pass per poter entrare”.

Sei anche un grande tifoso dell’Inter, come è nata la tua passione? “La mia passione è nata fin da quando sono bambino attraverso la mia famiglia, ho sempre amato il calcio e fin da piccolo ho sempre giocato. Mio padre da quando eravamo bambini portava me e mio fratello allo stadio e ogni volta che entravo era un’emozione impressionante vedere il campo e i giocatori dal vivo”.

Come valuti fin qui la stagione dell’Inter e che impressioni hai sul finale? “Penso che sia una grande stagione quella dell’Inter di quest’anno, una squadra coesa, mi sembra che ci sia un grande spirito di affiatamento e di amicizia tra i giocatori. Cosa che reputo fondamentale perché nello sport come nell’arte quello che deve contare sempre è la passione comune e il sapersi anche divertire in quello che si fa. Penso sia una grande stagione perché siamo ancora in gara sui 3 fronti, e stiamo cercando di fare il massimo per poter concludere al meglio tutto! Sono scaramantico e quindi non mi sento di sbilanciarmi su nulla, conto solo sul fatto che continui la fame e la voglia  dei giocatori di voler continuare a vincere”.

Quali altri progetti hai pronti per il futuro? C’entrerà sempre l’Inter? “Per il futuro ho in ballo diversi progetti, tra cui anche il ritratto di altri giocatori dell’Inter. Non voglio fare spoiler anche se tra poco ne comparirà un altro. La voglia di sperimentare è sempre tanta e ben venga riuscire a entrare in contatto con la mia squadra del cuore. Sperando che la società mi possa coinvolgere per fare qualcosa ad hoc in futuro”.

Foto autore

Autore:
Federico De Milano

Federico De Milano, classe 1998, si è appassionato al calcio e si è avvicinato all'Inter grazie alle giocate di Adriano, suo primo idolo d'infanzia. Laureato in Comunicazione e iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 2023, scrive su Passione Inter dal 2024 e segue con interesse la cronaca delle partite, delle competizioni nazionali e continentali; interessato anche al calciomercato.