17 Marzo 2021

Altobelli: “Lu-La coppia più forte d’Europa. Catenaccio? E’ il contrario, amo gli esterni dell’Inter”

L'ex attaccante nerazzurro esalta i punti di forza della formazione di Antonio Conte

Respingendo le accuse rivolte all’Inter, soprattutto per via della partita prettamente difensiva messa in piedi contro l’Atalanta in campionato la scorsa settimana, Alessandro Altobelli ha spiegato che in realtà la squadra di Conte mostra un calcio completamente opposto all’idea di ‘catenaccio’. L’ex centravanti nerazzurro, oltre ad esaltare la coppia dei gol Lukaku-Lautaro, ha voluto soprattutto sottolineare il grande ruolo giocato dagli esterni Hakimi e Perisic, dei quali si è detto totalmente stregato. Ecco la sua intervista questa mattina sulle pagine de La Gazzetta dello Sport:

Altobelli, se le dico che Conte fa catenaccio, lei che cosa pensa?
“È esattamente il contrario. Lo dicono i numeri, lo raccontano le partite: l’Inter fa un buon calcio e un calcio offensivo, adattarsi alle situazioni non sminuisce il valore delle vittorie, anzi. Ma in generale le squadre di Conte hanno sempre avuto questa particolarità: è il segno che il tecnico deve avere un modo speciale di allenare gli attaccanti, un sistema di gioco nel quale sono proprio le punte ad esaltarsi”.

Conte Inter

Antonio Conte, Getty Images

Nello specifico, nell’Inter si esaltano Lukaku e Lautaro. Che cosa la colpisce di questi due, che non sia già sotto gli occhi di tutti?
“Prima di tutto: Lukaku-Lautaro è oggi la coppia più forte d’Europa. Nessuna squadra ha due attaccanti così complementari, oltre che forti. Non è scontato, in carriera può capitare di incontrare compagni di reparto con cui si lega meno. Di Lukaku e Lautaro mi colpisce soprattutto la… sincerità. Sì, sono attaccanti sinceri. Nel senso che cercano di far segnare il compagno, in campo si cercano ma ognuno riconosce il ruolo dell’altro. Sono funzionali, per loro stessi, per l’Inter e per la gente. Ragionano di squadra, cosa che non accade con Ronaldo alla Juve: quando arriva la palla a lui, sai già che andrà a tirare, indipendentemente da come è piazzato il compagno”.

L’Inter ha però trovato anche altri modi di far gol, oltre la Lu-La.
“Io amo gli esterni. Sì, è una dichiarazione d’amore per Hakimi e Perisic: le avessi avute io, due ali così…. Per un centravanti è il massimo: in area fanno arrivare tanti palloni, il miglior attacco del campionato è anche merito di quel che Conte costruisce sulle corsie esterne. E poi ora si è aggiunto pure Eriksen, che garantisce palloni puliti per gli attaccanti. Lo scudetto in tasca? Bah, nella mia ho cercato ma non ho trovato ancora niente… però sì, la percentuale è altissima”.

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