17 Aprile 2019

Cancelo, da rimpianto dell’Inter a delusione della Juve: contro l’Ajax voti da mani tra i capelli

L'esterno portoghese non era stato riscattato dall'Inter nell'ultima finestra estiva di trattative

Entrato in punta di piedi e affermato pian piano, Cancelo all’Inter sembrava aver trovato l’ambiente perfetto per esprimersi al meglio. Le sue galoppate sulla fascia, con cross al bacio e inserimenti niente male, avevano stregato molti tifosi nerazzurro. La pietra era preziosa ma in certi punti ancora grezza. Un terzino deve eccellere in entrambe le fasi, ma il portoghese dava il meglio di se solo nella parte offensiva. Accecata dalle scorribande sul fronte opposto, la critica non ha quasi mai evidenziato le evidenti lacune dal punto di vista difensivo. Mal posizionato e poco propenso ad una marcatura ben fatta, l’ex Valencia aveva bisogno di almeno una stagione ulteriore di apprendistato in Italia.

La storia del mercato la conosciamo bene. L’Inter, causa fair play finanziario, non ha riscattato il giocatore, successivamente acquistato dalla Juve. All’ombra dello Stadium, il terzino aveva ben figurato nelle prime uscite, ma con il passare del tempo alcune lacune sono nuovamente emerse. Emblema del periodo negativo è l’ultima partita disputata. Nella disfatta contro l’Ajax, Cancelo è entrato a partita in corso risultato non sufficiente, come dimostrato le pagelle. Alla fine della fiera, i nerazzurri hanno realmente perso un occasione?

La Gazzetta dello Sport – 4.5: Dopo Fatima un altro mistero portoghese. Arrivato alla Juve sembrava l’altro Ronaldo, adesso fatica a fare uno scatto. Male avanti e in copertura.

Corriere dello Sport – 5: Allegri gli chiede cross e spinta. Produce molto meno rispetto a quello che si aspetta. Delude.

Corriere della Sera – 5: Entra nel modo peggiore.