CdS – Vietnam Inter, Spalletti ha bisogno di un nemico interno: ieri Totti, oggi Icardi
Il tecnico toscano sembra aver bisogno di una figura interna da sfidare fino all'ultimo
A poco più di 24 ore dal fischio d’inizio dell’importante trasferta di questa sera per l’Inter, che scenderà in campo contro il Cagliari alla Sardegna Arena, Mauro Icardi ha rotto il suo silenzio assordante attraverso un post sul proprio profilo Instagram. Non il modo migliore di prepararsi ad un match fondamentale per la squadra, quello scelto dall’ormai ex capitano. Ex capitano che, come sottintende il messaggio, è in rotta di collisione soprattutto con tre tesserati nerazzurri: mister Spalletti, l’ad Marotta e, con tutta probabilità, Ivan Perisic.
Spalletti, in Icardi, ha trovato un nemico che, recentemente, sembra essere una prerogativa delle sue esperienze lavorative. Come scrive Franco Ordine dalle pagine del Corriere dello Sport, infatti, l’argentino sta assumendo, in queste circostanze, un po’ la figura del “nemico interno” che Lucio aveva già identificato, a Roma, in Francesco Totti, seppur con esiti diversi. Nella capitale la piazza rimase comunque al fianco dello storico capitano, chiedendo ed ottenendo la testa dell’allenatore, mentre oggi, a Milano, la tifoseria sembra invece più dalla parte del tecnico toscano e dell’ad Marotta.
Il loro obiettivo, comunque, non è quello di proseguire questa guerra contro Icardi, bensì quello di trovare una pace, anche solo momentanea, per raggiungere gli obiettivi prefissati ad inizio stagione.
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