28 Novembre 2023

Benfica-Inter, Inzaghi: “Due titolari sicuri”. Carlos Augusto: “Io e Dimarco siamo amici”

Le dichiarazioni in conferenza stampa

Direttamente dalla sala stampa del Da Luz di Lisbona, Simone Inzaghi e Carlos Augusto presentano Benfica-Inter in conferenza stampa, sfida valida per la quinta giornata della fase a gironi di Champions League (domani ore 21:00). Queste le loro dichiarazioni:

CARLOS AUGUSTO

RAPPORTO CON DIMARCO – “Sono amico di tutti, non c’è rivalità solo perché giochiamo nello stesso ruolo. Mi trovo bene con tutti, il gruppo è devastante“.

CONVOCAZIONE BRASILE – “È stato un sogno, so che posso ancora migliorare e sono all’inizio, ma spero di fare il meglio possibile. Spero di continuare ad essere convocato“.

LE SCELTE – “Indipendentemente da chi giochi, siamo sempre pronti a fare il nostro meglio”.

BENFICA – “Parliamo di Champions, loro giocano in casa: sono forti, servirà concentrazione. Sono un’ottima squadra. Siamo l’Inter e l’Inter deve vincere a prescindere dalla classifica, ma comunque vogliamo chiudere al primo posto, anche se non sarà facile“.

DI MARIA – “Ci siamo visti la settimana scorsa in Brasile-Argentina, lui sta facendo molto bene: ha una storia e questo fa la differenza rispetto agli altri, ma hanno tanti giocatori forti che dominano la palla. Dobbiamo essere preparati per tutti“.

INZAGHI

IL VALORE DELLA PARTITA – “Siamo a giocare una partita importante con la grandissima soddisfazione di giocare una partita da qualificati con due giornate d’anticipo. Sarà una partita importante. Sappiamo che in testa alla classifica con noi c’è la Real Sociedad che ha dimostrato di essere una partita importante“.

AUDERO – “Giocherà Audero, volevo già schierarlo contro il Frosinone. Se lo merita e sta lavorando nel migliore dei modi“.

SULLA JUVENTUS – “Abbiamo fatto un grande gol del pareggio con cinque passaggi di fila. Nel secondo tempo potevamo fare di più, ma comunque è stata un’Inter matura e che mi è piaciuta“.

SCEGLIERE FRA SECONDA STELLA E CHAMPIONS – “Sappiamo che siamo l’Inter, ho sentito cosa ha detto il nostro direttore Marotta. Dico che l’anno scorso c’erano 57 partite e ne abbiamo fatte 57, due anni fa 52 su 57. È il terzo anno consecutivo che ci qualifichiamo agli ottavi e inoltre siamo qualificati al Mondiale per Club: un motivo d’orgoglio per me, la società, i tifosi. Vogliamo continuare a regalare gioie ai tifosi con cavalcate europee e trofei alzati“.

BENFICA – “È la quarta volta che ci affrontiamo in sei mesi. In casa loro è più difficile, sappiamo qual è la spinta del pubblico. Ho visto il derby con lo Sporting Lisbona, hanno vinto in rimonta. È una squadra che ha tante alternative e ho grandissima stima per l’allenatore che l’anno scorso ha portato la squadra ai quarti di Champions senza mai perdere, mettendo sotto Juventus e Psg. Quest’anno hanno avuto un cammino più difficile in Champions, ma per loro è diventato tutto più complicato dopo la prima partita persa col Salisburgo“.

PRIMO POSTO NEL GIRONE – “Sarà lo scontro diretto a decidere tutto, a prescindere dalla partita di domani che è comunque importante. La cosa fondamentale è comunque qualificarsi, se si riesce ad arrivare primi ancora meglio“.

SANCHEZ – “Può giocare dall’inizio. Ha avuto un problema dopo le due partite con la nazionale, ieri ha fatto allenamento parziale, oggi si è allenato in gruppo. Si sta allenando molto bene, siamo tutti molto contenti di come si sta allenando e comportando. La sua condizione salirà di partita in partita, per lui è importantissimo lavorare dopo luglio e agosto in cui ha lavorato da solo, senza club.“.