1 Gennaio 2018

Da Pandev a Gagliardini: tutti i colpi dell’Inter a gennaio negli ultimi 10 anni

Tra flop e grandi colpi, ecco gli affari conclusi dai nerazzurri nelle sessioni invernali degli ultimi anni

2011

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A gennaio 2011,  a Milano, arrivano Yuto Nagatomo, Andrea Ranocchia e Giampaolo Pazzini. Il cartellino di Pazzini costa all’Inter 12 milioni più Biabiany. L’attaccante debutta in maglia nerazzurra contro il Palermo, segnando una doppietta e procurandosi il rigore del definitivo 3-2. Vince una Coppa Italia a fine stagione. Lascia, poi, l’Inter nell’agosto del 2012, nello scambio con il Milan con Antonio Cassano.

Diverso il discorso per Yuto Nagatomo e Andrea Ranocchia che, all’Inter, si sono legati nel 2011 e sono ancora a vestire la maglia nerazzurra. Il giapponese segna il suo primo gol in nerazzurro contro il Genoa in un 5-2, vince anche una Coppa Italia. L’esordio per l’italiano, invece, avviene il 12 gennaio in Coppa Italia. Qualche anno dopo ottiene anche la fascia da capitano, poi ceduta a Mauro Icardi. La sua esperienza è un po’ travagliata a causa dei prestiti a Sampdoria e Hull City. Torna definitivamente a Milano a luglio 2017. 

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Autore:
Martina Napolano

Nata a Napoli nel 1996, è laureata in Culture digitali e della comunicazione. Innamorata del calcio, ma soprattutto dell'Inter. Scrive per Passione Inter dal 2014. Appassionata anche di Formula 1, spera di poter avere la gioia di veder vincere la Champions all'Inter e il Mondiale a Leclerc nello stesso anno.