EMPOLI-INTER 0-0: un’Inter squallida e spenta raccoglie un misero punto. Buono l’esordio di Shaqiri
Empoli-Inter: cronaca e pagelle Allo stadio Carlo Castellani di Empoli va in scena alle ore 18 l’anticipo dell’ultima giornata del girone d’andata.
CRONACA pt – La squadra di casa comincia un po’ più tonica dell’Inter: al 5′ Hysaj impegna Handanovic con un bel tiro da fuori. Poco dopo D’Ambrosio sbaglia il filtrante che manderebbe Palacio in porta, ma sarà uno dei pochi brividi. Nei successivi 25 minuti infatti, è più l’Empoli a fare la partita. I nerazzurri appaiono sottotono: deludenti in quanto a ritmo e costruzione del gioco. I toscani invece aggrediscono alti e provano a rendersi pericolosi. Ne esce comunque una partita poco vivace e senza particolari emozioni. Hernanes fatica ad entrare in partita, Palacio appare in difficoltà fisica e la coppia D’Ambrosio-Podolski non sembra incontenibile come domenica scorsa. Alla mezz’ora il primo vero rischio per l’Inter: Vecino serve il taglio di Pucciarelli, che fortunatamente in area non riesce ad agganciare la sfera. L’Empoli gioca con migliore qualità dei nerazzurri, tra i quali solo Vidic e Ranocchia paiono in palla e riescono ad evitare il disastro. Sul finire di tempo neanche le urla di Mancini dalla panchina riescono a scuotere la squadra: si va al riposo sullo 0-0, ma servirà un’Inter completamente diversa nella ripresa per portare a casa i 3 punti.
CRONACA st – La ripresa comincia con un cambio per l’Inter: Ranocchia, uscito per un dolore al ginocchio, viene sostituito da Andreolli. Mancini altrimenti ripresenta la stessa formazione, nonostante la squallida prestazione dei primi 45 minuti. L’inizio non è convincente, ma al 52′ su calcio d’angolo Vidic ha una buonissima occasione da calcio d’angolo: purtroppo il suo colpo di testa si spegne di pochissimo a lato. Pian piano l’Inter cresce e al 58′ crea la prima vera azione da gol: Hernanes si accentra e poi con un delizioso tocco sotto serve Palacio, che di testa non trova la porta di pochissimo. I padroni di casa comunque non mollano ed è decisivo l’intervento di D’Ambrosio per evitare a Pucciarelli il facile tap-in vincente dopo l’azione di Mchedlidze un minuto più tardi. Il secondo cambio di Mancini arriva al 60′: Kovacic entra al posto di uno spento e poco servito Icardi. E’ l’Empoli ad essere ancora pericoloso al 65′: sempre Pucciarelli se ne va sulla sinistra, il suo tiro viene smorzato da Handanovic e poi Andreolli completa egregiamente il disimpegno. I nerazzurri soffrono e fino al 75′ si assiste ad un vero e proprio assedio dei toscani. Ogni pallone recuperato viene subito perso dai centrocampisti e la costruzione della manovra è inesistente. Il nostro estremo difensore al 72′ deve salvare ancora su Zieli?ski, che calcia da vicinissimo. Mancini al 74′ prova allora la carta Shaqiri, che entra al posto di Podolski. L’ex Bayern Monaco dà subito una scossa alla squadra, che riesce per lo meno a recuperare un po’ di campo. La partita, anche nei minuti finali, rimane aperta ad ogni risultato. Le due squadre provano ad affidarsi all’estro dei propri centravanti: nell’Inter è proprio il nuovo arrivato ad essere il più vivace, ma il gol rimane lontano. Finisce 0-0 a Empoli dopo 3 minuti di recupero: una brutta Inter raccoglie un solo misero punto, praticamente inutile per risalire la classifica.