24 Novembre 2019

Gabigol trascina il Flamengo e vince la Libertadores, ma De Boer non dimentica: “Lo chiamavamo Gabi-no-gol”

L'ex tecnico interista ricorda l'esperienza del giovane brasiliano in quel di Milano
intervista condò

Gabriel Barbosa, a coronamento di una stagione clamorosamente positiva, trascina il suo Flamengo alla vittoria della Copa Libertadores, il trofeo più ambito ed importante del Sudamerica. Nella finale contro il River Plate, infatti, il risultato era fisso sullo 0-1 per gli argentini, quando Gabigol si è scatenato: nel giro di 3 minuti a partire dall’89esimo, infatti, il brasiliano ha realizzato una super doppietta, prima di venire anche espulso.

Poco male però: il rosso non compromette il risultato, poiché il suo Flamengo ha ottenuto la vittoria. Dagli studi di Fox Sports Goedemorgen Eredivisie, però, Frank De Boer, ex tecnico dell’Inter che lo ha anche allenato, si è lasciato andare ad una battuta spiacevole, visto il momento felice per il ragazzo: “Noi lo chiamavamo Gabi-no-gol”, ha detto in riferimento al periodo negativo che caratterizzò la sua esperienza milanese. Esperienza che fu negativa anche per lo stesso De Boer, che però, sorprendentemente, a riguardo ha detto: “Lo rifarei ancora”.

[fnc_embed]<iframe src=”https://gopod.me/embed.php?t=0&p=xCrvM” width=”100%” height=”280px” frameborder=”0″ scrolling=”no”> </iframe>[/fnc_embed]

Sfida la redazione di PassioneInter.com su Magic: crea la tua fanta squadra con i tuoi campioni preferiti e diventa il migliore fantacalcista d’Italia solo con La Gazzetta dello Sport.

Commenta tutte le news con i tifosi su Telegram: ci sono già più di 2.000 interisti!

https://redazione.passioneinter.com/notizie-nerazzurre/live-le-pagelle-di-torino-inter-in-diretta-su-passioneinter-com/

Foto autore

Autore:
Simone Frizza

Simone Frizza, classe 1997, laureato in Discipline dei Media e in Digital Content Management, fa parte della redazione di Passione Inter dal 2017. Dal 2020 si occupa della parte di video e dirette sui canali YouTube e Twitch. Adora le telecronache, detesta il calciomercato, venera la classe calcistica di Edin Dzeko e quella cestistica di Dirk Nowitzki.