Icardi, ‘maledizione argentina’: dalla prima chiamata non segna più su azione
L'attaccante dell'Inter da dopo la prima convocazione ha segnato solo su rigore
Per Mauro Icardi, la nazionale argentina è sempre stato un traguardo importante da raggiungere. Dopo ben 4 anni dalla prima convocazione, a fine agosto ha potuto gioire, insieme a moglie e figli, per il ritorno nella Seleccion. L’attaccante dell’Inter non sapeva, però, che quella convocazione gli avrebbe creato dei problemi con il gol. Dal post convocazione in Nazionale di settembre, il numero 9 non ha più segnato un gol su azione con la maglia nerazzurra. L’ultimo gol su azione risale alla doppietta con la Roma nella vittoria per 3-1 sui giallorossi. Poi solo due gol, su rigore, contro Spal, vinta per 2-0 grazie all’altra rete di Perisic, e Bologna, gara pareggiata per 1-1. Con Crotone, Genoa e Benevento è rimasto a secco e ci hanno pensato: Skriniar e Perisic nel 2-0 con i calabresi, D’Ambrosio nell’1-0 con i rossoblu e la doppietta di Brozovic con i campani. Dopo questa sosta per le nazionali, ci sarà il derby, buona occasione per sbloccarsi e e ritornare al gol su azione contro i più grandi nemici della squadra di cui è capitano.
TRA IL GOL E ICARDI SPUNTA FETSCHER