17 Aprile 2018

Inter-Cagliari, Spalletti (Premium): “Karamoh non deve avere comportamenti sbagliati. Icardi? Poteva fare di più. E su Gagliardini…”

Le parole del tecnico nerazzurro al termine della vittoria contro il Cagliari

Luciano Spalletti, allenatore dell’Inter, ha parlato a Premium Sport al termine della vittoria contro il Cagliari. Ecco le sue parole: “Dopo aver messo a sicuro il risultato il ritmo della palla era corretto, sull’1-0 non viaggiava con la frequenza e la forza giusta perché prima si doveva mettere a sicuro il risultato. Stasera una buona partita. Karamoh? E’ un calciatore forte dal punto di vista di estro e fiammate, sotto l’aspetto della finalizzazione e dell’equilibrio di squadra ha gli stessi connotati di quel calciatore che ha grande qualità e ci sono dei momenti dov’è difficile ritrovarlo dentro la squadra. E’ forte, ma non si deve prendere dietro comportamenti sbagliati. Il tacco? Non doveva farlo, gliel’hanno detto i compagni e anche Castan. Gagliardini? Ci mancherà in queste partite se dovesse saltarle. Brozovic è completo e dà passo, soprattutto dal punto di vista della qualità. Uno come Gagliardini si abbina bene con lui“.

Karamoh ha questa doppia qualità di giocare esterno e fra le linee dove ha meno spazio, riesce benissimo nello stretto a divincolarsi. Ogni tanto perde dei palloni banali, deve migliorare sotto porta. Con Gagliardini non c’eravamo accorti in precedenza, ne abbiamo parlato dopo. Non si è mai fatto male, ha una massa muscolare importante, non ha avuto la sensazione di uno che ci è già passato. Rafinha? E’ un calciatore che sa stare alle spalle di Icardi, da esterno può farlo solo negli ultimi venti metri. E’ bravo quando ripartono, a prendere gli avversari in anticipo. Ha un buon piede e una buona tecnica. Icardi? Un calciatore come lui non dovrebbe essere molto contento visto le occasioni che gli sono capitate, anche lui la pensa così. Sta imparando ad aiutare la squadra, stasera ha toccato più palloni. Deve stare dentro la squadra, non gli si deve rammentare sempre il gol. Più resta nella linea difensiva, meno arriva il gol, perché tutti si aspettano i suoi movimenti. Stasera ha fatto molto meglio sotto questo aspetto, sotto l’aspetto della realizzazione credo non sia felicissimo per le palle che gli sono capitate. Ce l’ha nel sangue, vorrebbe portare a casa tutti i numeri che gli scorrono davanti”.

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