31 Luglio 2014

Il Vicepresidente Javier Zanetti:”Entusiasta del nuovo lavoro. Il campo mi mancherà ma sono concentrato solo sul mio ruolo, non mancate il primo settembre”

Javier Zanetti:”Ringrazio Moratti e Thohir per la fiducia che hanno in me”

La leggendaria bandiera nerazzurra e Vicepresidente Javier Zanetti ha trovato del tempo per concedersi ai microfoni di Inter Channel per parlare del suo nuovo lavoro da manager, del suo futuro e delle sue nuove mansioni.

Questi i concetti principali espressi dall’ex Capitano nerazzurro:

RINGRAZIAMENTI – “Queste interviste fuori dal campo diventeranno un’abitudine, ma io sono entusiasta di questa nuova opportunità datami da Moratti Thohir e voglio ringraziarli perché mi hanno dato modo di continuare il mio legame con questa famiglia. Li ringrazio soprattutto per la fiducia che hanno avuto in me. La mia carriera è stata costruita negli anni, ho avuto rispetto da parte di tanti personaggi nel mondo e nello sport e magari per questo motivo mi è stato permesso di ricoprire questo ruolo”.

ZANETTI AMBASCIATORE – “Questa tournée negli Stati Uniti mi è servita come punto di partenza, ho conosciuto tanti nuovi membri della società. Mi è stato utile conoscere diversi settori e tutti gli obiettivi che ci sono in una società di calcio, dove io magari potrò inserirmi per il bene dell’Inter, che è la cosa più importante. Ci tengo tantissimo a rappresentare l’Inter nel mondo, essere ambasciatore di questa società gloriosa per me è gratificante, mi riempie d’orgoglio. E’ una grandissima opportunità. Ho tante conoscenze a livello di Uefa e Fifa e la società mi ha chiesto di inserirmi qui. L’Inter vuole espandersi e questa per me è una grande opportunità”.

NESSUNA NOSTALGIA – “E’ molto importante dare continuità al mio lavoro in campo, trasmettendo la mia esperienza e i miei valori ai nuovi giocatori che verranno all’Inter. Sulla parte sportiva poter condividere allenamenti, partite ed essere a loro disposizione per qualsiasi cosa, far capire senso di appartenenza, cosa vuol dire indossare la maglia nerazzurra, far capire che questa maglia va onorata: questo è molto importante. Devono farlo i ragazzi e anche noi in società. Lavorare per l’Inter è una cosa importante. Quello che conta è l’obiettivo finale, che è il bene dell’Inter. I nostri tifosi meritano il massimo impegno. Vedere i miei ex compagni allenarsi fa un certo effetto, ma la verità è che continuo ad allenarmi, quello non mi mancherà mai, ora però sono molto entusiasta e carico per il mio nuovo ruolo. In questo momento le mie energie sono a disposizione di quello che potrò fare per il bene di questa società. Questa fase è stato un punto di partenza molto positivo, ho condiviso con altri manager le idee che hanno per il futuro dell’Inter”.

VITA PRIVATA – Zanetti non manca anche di fare qualche accenno divertente sulla sua vita privata:“Paula è preoccupata perché sarò di più a casa (ride, ndr). No, scherzo, è contenta, condivide con me la gioia di questo nuovo ruolo, è sempre al mio fianco ed è molto entusiasta. Siamo entrambi fiduciosi”.

PAPA FRANCESCO – “Non farò l’ambasciatore solo per l’Inter ma anche per il Papa. Per noi è un’iniziativa molto importante e il messaggio che vogliamo lanciare è molto forte: riunire tanti credi diversi in una partita di calcio. Sarà un evento unico. Anche Blatter mi ha chiamato e vuole esserci. L’obiettivo è far sì che sia un punto di partenza. L’appuntamento è per il primo settembre, stadio Olimpico. C’è la volontà da parte di tutti di diffondere un messaggio contro la discriminazione“.

CONCLUSIONI – “Della prima partita di campionato mi mancheranno lo spogliatoio, il ritiro, la condivisione con i compagni, gli allenamenti, la preparazione della partita, però sono vicino a loro e sanno di poter contare sempre su di me. Il mio augurio è che la squadra possa lottare per grandi traguardi, non sarà facile, è una squadra giovane, ma ci sono tutti i presupposti. Adesso io sto studiando l’inglese e va sempre meglio, l’importante è capire quello che si dice. Un po’ di fatica la faccio quando devo parlare, ma ci riuscirò. No problem”. Infine, chiusura condita con un messaggio destinato ai tifosi:“Ai tifosi dico solo sempre FORZA INTER”.