4 Giugno 2018

La stagione di… Ranocchia: il ragazzo puro e 100% interista

Abbiamo analizzato il percorso del difensore nerazzurro nell'annata del ritorno in Champions

Per analizzare la stagione di Andrea Ranocchia, bisogna tornare al ritiro pre-campionato: alcuni tifosi dalle tribune di Riscone di Brunico durante l’allenamento dell’Inter offesero pesantamente il difensore. Luciano Spalletti affrontò a muso duro i contestatori: “Se dovete fare così, è meglio che vi levate dai c…”. Una chiara risposta a chi metteva in dubbio le qualità del calciatore.

Una stagione che lo ha visto protagonista nei match di Coppa Italia ma soprattutto nella soffertissima vittoria contro il Benevento: piovevano fischi sulla squadra che attraversava un periodo di crisi e lui, con il compagno di reparto Milan Skriniar, aveva tirato fuori dai guai i suoi compagni con due colpi di testa che consegnarono la vittoria ai nerazzurri. L’altro sigillo del campionato sbloccò la gara contro l’Udinese che aveva rilanciato le speranze Champions dei nerazzurri in vista delle due partite finali di campionato.

In passato era stato spedito il più lontano possibile dalla Pinetina, nella speranza che le esperienze alla Sampdoria o all’Hull City potessero diventare definitive, ma era rientrato a Milano sempre con più determinazione. Come se il suo obiettivo fosse quello di aiutare la squadra a centrare questo traguardo.
Poi l’ingresso al 36′ del secondo tempo al posto di D’Ambrosio nel folle finale contro la Lazio e la gioia per il gol vittoria di Matias Vecino che ha riportato l’Inter in Champions League dopo sei stagioni.

Al fischio finale della sfida dell’Olimpico si è lasciato andare: “Dopo tanti anni di sofferenze e delusioni, siamo in Champions. L’Inter è sempre stata così, folle. Se il mister non mi faceva entrare entravo anche senza cambio. Oggi me lo sentivo che era la giornata giusta per toglierci tante soddisfazioni”. Un urlo liberatorio alle telecamere a fine partita per chi ci ha sempre creduto, non ha mai mollato nonostante le tantissime critiche di questi anni e ha ottenuto quello che la squadra si era posta come obiettivo ad inizio stagione: l’ingresso in Champions League.

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