Chi è Marciniak, l’arbitro di Manchester City-Inter: dialogo, autorità e un precedente che fa sperare
L'arbitro polacco è considerato tra i migliori al mondo
LVIV, UKRAINE - APRIL, 28th - 2016: Szymon Marchiniak in action during the UEFA Europa League between FC Shakhtar Donetsk against Sevilla FC at the Arena Lviv stadium

L’Inter deve ancora pensare al campionato e alla finale di Coppa Italia, ma è inevitabile che la mente vada già un po’ alla finale di Champions League, contro il Manchester City. Un’occasione incredibile per fare la storia e per riportare la coppa in casa nerazzurra dopo 13 anni. Il calcio d’inizio sarà sabato 10 giugno alle ore 21.
A dirigere la gara sarà l’arbitro polacco, Szymon Marciniak.
Nato a Plock il 7 gennaio 1981, Marciniak è considerato uno dei migliori fischietti del mondo. Non a caso è stato il direttore di gara dell’ultima finale dei Mondiali tra Francia e Argentina. Il polacco è noto per la sua grande autorità, che gli permette di tenere le partite sempre in pugno. Al tempo stesso, però, non disdegna il dialogo con i giocatori.
Il suo stile lo porta a non fischiare tanti falli in campo europeo, con un numero di cartellini gialli che in questa edizione della Champions League si attesta sempre attorno ai 4-5 a partita. Curiosamente, l’ultima gara arbitrata in Europa è il ritorno delle semifinali di Champions League tra Manchester City e Real Madrid.
Marciniak ha oltre 40 presenze nella massima competizione europea e in questa stagione ha già diretto 7 gare, 2 delle quali hanno vista coinvolta anche l’Inter: il pareggio 3-3 del Camp Nou, contro il Barcellona, e lo 0-0 contro il Porto nel ritorno degli ottavi di finale. In generale, in 7 precedenti, tra Champions League ed Europa League, i numeri sono: 2 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte.
Il 10 giugno, Marciniak entrerà nella storia degli arbitri: infatti, sarà solo il secondo direttore di gara a dirigere una finale di Champions League nella stessa stagione in cui ha diretto anche una finale del Mondiale. Chi è stato l’altro? Howard Webb, nel 2010, quando l’Inter vinse in finale contro il Bayern Monaco. Un precedente curioso che può infondere un po’ di speranza nei nerazzurri.
Al fianco di Marciniak ci saranno gli assistenti Sokolnicki e Listkiewicz, mentre il quarto uomo sarà Kovacs. Al VAR, invece, ci sarà Kwiatowksi, con Frankowski nel ruolo di AVAR. Presenti anche Marinescu, come assistente di riserva, e Fritz, come supporto al VAR.