22 Maggio 2023

Fiorentina-Inter, arbitra Irrati: polemiche sulla designazione

I precedenti però sono abbastanza buoni

massimiliano irrati during Cagliari vs Parma, italian Serie A soccer match in Cagliari, February 01 2020 - LPS/Luigi Canu

L’Inter è pronta alla prima delle due finali di questo intensa parte conclusiva di stagione. All’Olimpico, i nerazzurri affrontano la Fiorentina nella finale di Coppa Italia. Gli uomini di Inzaghi sono campioni in carica e sono desiderosi di riconfermarsi. Il calcio d’inizio sarà mercoledì 24 febbraio alle ore 21.

A dirigere la gara sarà l’arbitro Massimiliano Irrati, della sezione di Pistoia.

Una designazione che ha subito suscitato qualche perplessità nel mondo nerazzurro, dal momento che il fischietto toscano è nato a Firenze. Tuttavia, a termini di regolamento ciò è possibile, dato che la sezione di appartenenza e il luogo di nascita non hanno nulla a che vedere.

A livello di precedenti, invece, i numeri sono abbastanza positivi per l’Inter. In 18 partite: 11 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte. L’ultima gara dei nerazzurri diretta da Irrati è il successo dello Juventus Stadium della scorsa stagione: 1-0 su rigore di Calhanoglu. Meno buoni, al contrario, i precedenti per la Fiorentina. I viola hanno vinto solo 4 volte nei 12 precedenti con il fischietto toscano, con 2 pareggi e 6 sconfitte.

Promosso ad arbitro di Serie A nel luglio 2013, Irrati è anche fischietto internazionale dal 2017. In questa stagione non ha mai arbitrato in Coppa Italia, ma vanta 10 presenze in campionato, con 51 cartellini gialli estratti, 2 rossi per doppia ammonizione e 4 rigori assegnati. Una presenza anche in Champions League in questa stagione.

Mercoledì sera, al fianco di Irrati ci saranno gli assistenti Carbone Lo Cicero, mentre il quarto uomo sarà Fabbri. Al VAR, invece, ci sarà Mazzoleni, con Marini nel ruolo di AVAR. Presente anche Ringhetti come assistente di riserva.