24 Settembre 2014

Pagelle, Inter-Atalanta 2-0: Osvaldo castigatore delizioso, Medel corre per undici. Bentornato Profeta

Pagelle Inter Atalanta: i voti dei nerazzurri

HANDANOVIC: 6 – Sta a guardare per quasi tutta la partita, solo qualche brivido in alcune uscite su angolo. SERENO.

JUAN: 6,5 – Prestazione ordinata e attenta, quando pensa a fare e non a strafare regala soddisfazioni alla sua gente. ATTENTO.

VIDIC:  7 – Altra prestazione maiuscola per il serbo, che si riprende dall’unico (e speriamo ultimo) errore in nerazzurro, con le sue caratteristiche fondamentali: presenza, attenzione, solidità. ROCCIA.

RANOCCHIA: 6,5 – Pochi sussulti, tanta concretezza, partita abbastanza agevole. Bianchi e poi Denis non pungono. GIORNATA DI RIPOSO.

DODO’: 5,5 – Ha mezzi che potrebbe spaccare il mondo ma si vede e si propone poco, deve crescere in personalità, diventando padrone della sua fascia. INVOLUTO.

MEDEL: 7 – Quanti polmoni ha il cileno? E quanto serviva un giocatore del genere dopo l’addio a Cambiasso? Contrariamente a quanti molti pensavano, Gary ha anche un buon piede e va vicino al gol in due occasioni. Gli avversari sono avvisati: non si passa! GUERRIERO.

GUARIN: 6,5 – Altra buona prova del colombiano che pian piano sta riprendendosi l’Inter. Bene in fase di proposizione, con alcuni buoni passaggi filtranti e con l’assist per il goal di Osvaldo. DINAMICO.

HERNANES(dal 65′): 7 – Ritrova un gol dei suoi e soprattutto morale per il futuro. Sarà un giocatore importante nella stagione nerazzurra. BOMBA ALL’INCROCIO

KOVACIC: 6,5 – Il processo di maturità prosegue che è un piacere, sta crescendo in personalità e sta migliorando molto in fase difensiva dove è preziosissimo, specie con accanto Guarin che pensa più ad offendere. Con un pò più di cattiveria può diventare tra i più forti. PROVE DA LEADER.

JONATHAN: 5,5 – Si può dare di più. Il brasiliano si gioca un posto da titolare in questa Inter ma il suo contributo non è sufficiente. Si limita al compitino. IN CALO.

ICARDI: 6 – Gioca poco per un giudizio completo ma si contraddistingue per buona mobilità e buona intesa con Palacio. Esce in lacrime per una botta ricevuta. SFORTUNATO.

OSVALDO (dal 25′ st): 7,5 – Sblocca il risultato con un gol da cineteca, un gesto tecnico che fa bene al calcio e ai suoi tifosi che già lo amano. E’ sempre in partita, dall’inizio alla fine, fa valere fisico e velocità e si procura il fallo con cui Hernanes sigilla il risultato. MAGISTRALE.

PALACIO: 6,5 – Rientra al centro dell’attacco nerazzurro e subito non crede ai propri occhi: rigore per i nerazzurri. Probabilmente El Trenza non aveva messo nemmeno in conto questa ipotesi e si fa neutralizzare da Sportiello. Errore grave ma che non può oscurare il grande lavoro dell’argentino su tutto il fronte d’attacco, il palo su tiro ad incrociare e tante belle sponde di testa. FONDAMENTALE.

M’VILA (dal 74′): sv

MAZZARRI: 6,5 – Perde Icardi dopo poco ma trova un Osvaldo in formato maxi. Medel fondamentale ed unico nel suo ruolo, ancora nessun goal subito a parte la topica di Vidic, Gurin recuperato. Si può sorridere. SODDISFATTO.