23 Ottobre 2014

Pagelle, Inter- Saint Etienne 0-0: Mbaye e Dodò un disastro. A San Siro vince la noia

Pagelle Inter Saint Etienne: i voti dei nerazzurri

CARRIZO: 6.5 – Si fa trovare pronto quando necessario, disputa una buona partita. POSITIVO.

ANDREOLLI: 6,5 – Buona prova di personalità dell’italiano che risponde presente contro i francesi. Non che ci sia grande lavoro. LUCIDO.

VIDIC: 6 – Tornato alla normalità dopo qualche prestazione non proprio incoraggiante. Facilitato dagli avversari. SULLA RETTA VIA.

JUAN JESUS: 6 – Partita attenta e senza sussulti. ORDINATO.

DODO: 5 – Troppo altalenante nelle sue prestazioni, dimostra una carenza di personalità preoccupante. Un solo cross in tutta la partita, sul finale di partita. ADDORMENTATO.

MVILA: 5 – Lento e macchinoso, doveva essere una buona alternativa e invece si sta rivelando un mezzo flop. Esce acciaccato. DELUSIONE

HERNANES (st): 6 – Tira in porta, il che è una notizia in una partita da zero tiri. SUFFICIENTE.

KUZMANOVIC: 5,5 – Solita prestazione opaca, ma riesce tuttavia ad essere uno dei migliori dei suoi. Ennesima occasione persa per mettersi in mostra. DISCRETO.

KRHIN (st): sv

KOVACIC: 5 – Non pervenuto, sembra essere tornato a quelle partite dove si nascondeva per 90 minuti. Mai un’iniziativa. Cercasi disperatamente. INVISIBILE.

MBAYE: 4,5 – Giovane di belle speranze alla prima occasione da titolare, fa rimpiangere il peggior Nagatomo e il fantasma di Obi. Scoordinato, impaurito, timido come un bambino al primo giorno di scuola. SVEGLIATELO.

GUARIN: 6 – Qualche buona iniziativa ma poca lucidità quando si tratta di colpire. Almeno ci mette corsa e impegno, certo è che, come seconda punta, non rende. ISTINTIVO.

PALACIO (st): sv

ICARDI: 5,5 – Astinenza che comincia a preoccupare. Ha due occasioni nel primo tempo ma non le concretizza. Che fine ha fatto? SVOGLIATO.

MAZZARRI: 5 – E’ fortunato perché il girone dei nerazzurri è piuttosto agevole, ma la squadra non mostra un briciolo di carattere, le seconde linee non forniscono in nessun modo garanzie e gli infortuni continuano (vedi MVila). Come sbroglierà questa matassa? A lui la patata bollente. ALLA DERIVA.