1 Dicembre 2011

Per Cambiasso viene prima la squadra

 

Esteban Cambiasso, ospite di Prima Serata su Inter Channel, parla delle difficoltà attraversate dalla squadra. Ecco le sue dichiarazioni riportate da Inter.it: “Ci sono le serate che non vanno come uno desidera e magari si gioca male. Può capitare di giocare bene, così come può capitare di giocare male. Quello che mi interessa, comunque, è solo che la squadra vada bene, la performance personale è sempre in secondo piano“.

Il Cuchu poi si sofferma sul suo rapporto con lo sport: “Amo lo sport, non solamente il calcio, mi piace la pallacanestro, ci giocavo da piccolo. Mi piace il tennis, mi piace vedere la pallavolo, i Giochi Olimpici per me sono la manifestazione più bella, mi piacerebbe un giorno seguirli da vicino. Avrei fatto qualsiasi cosa legata a questo mondo, se non avessi fatto il calciatore. Anche il giornalista? Anche, perché raccontare le gesta di un atleta è bello. Ma non mi posso proprio lamentare del fatto di fare il calciatore“.

Quindi un bilancio sulla sua vita: “Il bilancio della mia vita e della mia carriera è comunque positivo – dichiara -. La felicità con cui uno affronta ogni giornata, il vivere con una famiglia di cui si è orgogliosi, poter lavorare in una società come l’Inter da cui mi sento molto coinvolto, tutto questo mi rende molto felice“.

Infine il rapporto col gol: “Non è certo il mio punto forte, ma tante volte quello che mi porta a fare gol è la voglia, più che altre condizioni. La voglia di esserci, di stare lì, così qualche palla magari ti rimane tra i piedi (sorride, ndr). La posizione è importante… tante volte, comunque, mi è capitato di essere lì e la palla non è mai arrivata, e nessuno se ne è accorto! L’idea, in ogni caso, è cercare una posizione in cui non c’è nessuno, dove sai che se almeno il pallone cade hai più possibilità…“.

Appuntamento a stasera su Inter Channel!